BasilicataCultura

Periplo della scultura contemporanea 3

Condividendo appieno lo spirito che anima le Giornate Europee del Patrimonio, “sensibilizzare i cittadini europei alla ricchezza e alla diversità culturale dell’Europa e il grande pubblico e il mondo politico alla necessità di proteggere il patrimonio culturale”, il Circolo La Scaletta di Matera e l’associazione Grandi Mostre nei Sassi si affiancano alle iniziative promosse dal Ministero dei Beni Culturali, nei giorni di sabato 29 e domenica 30 settembre, offrendo la possibilità di visitare con biglietto ridotto il complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci e la 26° edizione de Le Grandi Mostre nei Sassi di Matera – Periplo della scultura italiana contemporanea 3. Il 29 e il 30 settembre quanti si recheranno al complesso rupestre, sede delle tradizionali mostre di scultura contemporanea nei Sassi, potranno accedere ai luoghi e all’esposizione pagando il biglietto ridotto di 3 euro e 50 centesimi.

“Le Grandi Mostre nei Sassi, allestimenti che dal 1987 offrono uno spunto in più per raggiungere e visitare Matera – affermano Ivan Focaccia e Giorgio Corazza, rispettivamente presidente de La Scaletta e presidente dell’associazione Grandi Mostre nei Sassi – da sempre hanno potuto contare su un pubblico europeo di estimatori dell’arte. Il connubio tra luoghi unici come le chiese rupestri di Madonna delle Virtù (XI sec.)e di San Nicola dei Greci (IX sec.) e la scultura contemporanea da 26 anni affascina il pubblico non solo italiano. Dati che vengono confermati anche con attuale esposizione: il Periplo della scultura italiana contemporanea 3 a venti giorni dall’inaugurazione conta già mille e 702 visitatori. Mille e 452 sono i biglietti staccati, di cui 52 omaggi. A questi numeri si devono aggiungere le circa 250 persone che hanno partecipato alla vernice dell’8 settembre. Numeri importanti – proseguono Focaccia e Corazza – che dal registro delle presenze permettono di rilevare un altro dato: oltre il 50 percento dei visitatori proviene dall’Europa, con una maggioranza di tedeschi e francesi e, a seguire, di inglesi. E’ dunque un “obbligo” per Le Grandi Mostre nei Sassi che, anche in questa 26° edizione, si confermano allestimenti di grande pregio e capaci di attrarre visitatori da tutta Europa, partecipare alle Giornate Europee del Patrimonio”.

Non solo il pubblico premia la 26°edizione de Le Grandi Mostre nei Sassi, dedicata quest’anno al Periplo della scultura italiana contemporanea 3, in questi giorni il Circolo La Scaletta ha ricevuto un riconoscimento d’eccezione: la Medaglia d’Oro del Capo dello Stato. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato la Medaglia quale “suo premio di rappresentanza” al Periplo della scultura italiana contemporanea 3, allegando un messaggio di congratulazioni per l’organizzazione e di auguri per il successo della mostra.

Promossa come di consueto dal Circolo La Scaletta e dal Comune di Matera, quest’anno in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, la mostra è organizzata dall’Associazione Le Grandi Mostre nei Sassi di Matera. Curata da Giuseppe Appella e Marta Ragozzino, la 26° edizione de Le Grandi Mostre nei Sassi è allestita nel complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci in via Madonna delle Virtù nel rione Sasso Barisano a Matera. Dedicata quest’anno al Periplo della scultura italiana contemporanea 3, la mostra propone uno spaccato della creatività e della ricerca artistica italiane attraverso le opere di undici giovani artisti:

1. Giorgio Andreotta Calò (Venezia 1979)

2. Francesco Arena (Torre Santa Susanna [Brindisi]1978)

3. Giuseppe Capitano (Campobasso 1974)

4. Alice Cattaneo (Milano 1976)

5. Emmanuele De Ruvo (Napoli 1983)

6. Francesco Gennari (Pesaro 1973)

7. Perino & Vele (Emiliano Perino, New York 1973 – Luca Vele, Rotondi [Avellino]1975)

8. Donato Piccolo (Roma 1976)

9. Luca Trevisani (Verona 1979)

10. Nico Vascellari (Vittorio Veneto [Treviso]1976)

11. Antonella Zazzera (Todi 1976)

L’esigenza di indagare la scena dei giovani talenti emergenti, quelli che occuperanno in futuro posizioni di rilievo nella ricerca artistica nazionale ed europea, nasce anche in relazione al percorso di candidatura della città di Matera a Capitale Europea della Cultura nel 2019, per il quale è fondamentale che la città dei Sassi diventi sempre di più un vitale centro di produzione culturale ed artistica. La 26° edizione de Le Grandi Mostre nei Sassi resterà aperta al pubblico fino al 17 novembre, tutti i giorni con orario continuato di apertura dalle 10 alle 19.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *