AttualitàBasilicataBasilicataBasilicataCulturaEventiTurismo

Presepe Vivente a Matera

Guarda il video:

httpv://www.youtube.com/watch?v=iWRPtc7wMrg

Hanno superato le aspettative il numero di visitatori che ha letteralmente invaso gli antichi rioni dei sassi. Oltre 200 i pulmann giunti in città per l’occasione e tanti i pugliesi accorsi. Le prime stime parlano di un numero di visitatori che si aggira intorno alle 20mila unità ed un tempo medio di attesa, prima di entrare di circa 2 ore. Tutto il percorso, circo 800 mt, sovrastato dal suggestivo scenario dei sassi, ha regalato emozioni uniche, soprattutto per chi non aveva mai visitato Matera. Storia, magia della natività, suggestività degli scenari, tutti elementi che hanno regalto emozioni uniche. Di certo il Presepe d’Amore nei vari quadri rappresentativi è riuscito a donare la storicità del tempo con intepretazioni talvolta, così realistiche da ammaliare letteralmente il pubblico. Di contro, agli aspetti positivi, una caduta libera di tutta l’iniziativa si è registrata con la scarsa organizzazione logistica, sia interna al percorso che relativa l’accoglienza. La gente all’interno del percorso non riuscita ad avvicinarsi alle varie scene, una voce in filodiffusione continuava ad invitare i visitatori a camminare senza fermarsi a guardare, il che dopo aver aspettato due ore ed anche di più, ha indispettito non poco il pubblico. All’esterno invece l’organizzazione aveva previsto la divisione su due file per l’ingresso, ma di fatto si è creata una ressa ingestibile. Operazioni difficoltose anche su via Buozzi per soccorrere un bimbo letteralmente pestato dalla gente, per portarlo fuori dalla marea di gente, hanno dovuto sollevarlo e fare un passamano sulle teste. Altra annosa questione i parcheggi e le indicazioni per raggiungere l’ingresso del presepe. Auto e pulmann dappertutto. Gente che chiedeva indicazioni a passanti e negozianti, perchè non sapeva come raggiungere l’ingresso. Intervistato l’organizzatore sulle problematiche, Tomangelo Cappelli si è limitat0 a rispondere che tutti i problemi, sono fisiologici e che serviranno da esperienza per eventi futuri…..semmai ci sarà una nuova rappresentazione a Matera

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *