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Preview Cosenza-Matera

Matera di scena a Cosenza per la 28esima giornata del campionato di Lega Pro Girone C. Al ‘San Vito’ (calcio d’inizio alle ore 16) la formazione materana cercherà la quarta vittoria consecutiva, ma soprattutto, cercherà di rosicchiare qualche punto alle prime della classe, dato che il weekend propone due scontri di livello, Salernitana-Benevento e Lecce-Juve Stabia. L’11 di Auteri vorrà anche cancellare il ko dell’andata, quando i ‘lupi’ cosentini espugnarono il ‘XXI Settembre’ per 3-2. Il tecnico siciliano, così come nella gara d’andata, dovrà fare a meno degli squalificati Mucciante e Coletti, oltre che a Mazzarani, anche lui ammonito nella gara precedente e fermato dal Giudice Sportivo.
L’attaccante Tony Letizia ha spiegato: “Crediamo fermamente ai play-off. Ci ritroviamo a vivere una situazione simile a quella dell’anno scorso, in cui ci sono 5-6 squadre che lottano per le primissime posizioni nelle ultime partite. Siamo in un buon momento, alimentato dalle vittorie ottenute. Andremo a Cosenza con lo stesso atteggiamento di sabato scorso”.
In casa Cosenza, il cammino delle ultime 7 gare non ha fatto registrare grossi cambi di tendenza: 1 vittoria e 4 pareggi, di cui tre casalinghi e uno a Pagani nell’ultimo turno. La formazione di Roselli, subentrato all’esonerato Cappellacci lo scorso 27 ottobre, è a +4 sulla zona play-out. Il centrocampista Giuseppe Statella, arrivato a Cosenza a gennaio, ha parlato della gara di domani: “In questo momento nella mia testa e in quella del resto della squadra c’è spazio solo per il Matera. Domani è una tappa fondamentale del nostro campionato, che vogliamo si concluda con una salvezza piena, meglio se ottenuta in anticipo”. Statella è giunto alla sua quinta gara con la maglia dei calabresi: “ Cosenza è una piazza che da tanti stimoli, è bello avere tante persone al campo quando ti alleni. Aspetto di realizzare la mia prima rete qui”.
Arbitro della gara sarà il signor Antonio Giua di Pisa, coadiuvato dagli assistenti Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.

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