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Provincia di Matera, il saluto del comandante della Legione Carabinieri di Basilicata

Un commiato all’insegna deIIa soddisfazione ma anche di un po’ di tristezza. Il comandante della Legione Carabinieri di Basilicata, generale di Brigata Mauro Cipolletta, ha salutato con questi sentimenti i rappresentanti politici e amministrativi della Provincia di Matera. “La consapevolezza di avere reso servizio ai cittadini – ha sottolineato il generale Cipolletta – contribuendo alla salvaguardia della loro sicurezza e, nel contempo, il piacere di avere condiviso le bellezze di una terra che non conoscevo e che mi ha favorevolmente sorpreso, mi rendono felice e malinconico allo stesso tempo.” Espressioni sincere di una partecipazione professionale ed emotiva significativa che ha arricchito l’intero territorio: “grato – ha sottolineato il presidente del Consiglio, Aldo Chietera – di avere potuto contare su una presenza tanto discreta quanto efficace.”

Un incontro scandito dalla serenità e dall’amicizia, che ha visto protagonisti, tra gli altri, il tema della qualità della vita. Più volte il generale ha infatti ricordato come “il Materano, tra le province in Italia con il più basso indice di delittuosità, sia tra le“province più sicure” anche per quel controllo sociale a cui concorrono gli stessi cittadini.”

“Questo omaggio al senso civico e alla partecipazione solidale alla vita pubblica per tutti gli abitanti del territorio – ha concluso il presidente della Provincia Franco Stella – credo completi il senso di un percorso intenso al quale siamo stati lieti di poter partecipare anche noi. I carabinieri, infatti, nell’immaginario collettivo della nostra popolazione, rappresentano il baluardo della sicurezza, il riferimento per eccellenza della salvaguardia della incolumità di un territorio, un riferimento imprescindibile anche per una istituzione come l’Amministrazione provinciale preposta a lavorare nell’interesse delle proprie comunità di riferimento. Ed è in questa dimensione di tutela del benessere comune che diventa fondamentale la collaborazione tra cittadini, forze dell’ordine e istituzioni. Una messa in rete delle risorse che aiuta, ognuno per il ruolo che gli compete, a perseguire l’obiettivo della sicurezza sociale.”

 

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