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Puglia, approvata la relazione sociale regionale 2022

La Giunta regionale ha approvato la relazione sociale regionale 2022. Il documento, in linea con quanto già effettuato al momento dell’approvazione del Piano regionale delle politiche sociali, aggiorna la ricognizione dei servizi resi dal sistema di welfare regionale e locale. Sono allegati al documento 4 Focus tematici specifici dedicati a temi di particolare rilievo: il sistema di offerta pugliese (servizi e strutture), il profilo dei cittadini ammessi al Reddito di dignità, il sistema di presa in carico dei minori allontanati dalla famiglia d’origine e i servizi di contrasto alla violenza.

 

Nel 2021 con i Piani sociali di zona sono state programmate risorse pari a 450 milioni di euro. Diverse le tipologie di intervento, con priorità per servizi per l’inclusione, servizi a ciclo diurno, domiciliari e per la prima infanzia. Per quello che riguarda i progetti di vita indipendente nel 2021 sono state finanziate 948 istanze, mentre grazie a PugliaCapitaleSociale 3.0. ben 52 progetti di innovazione sociale hanno trovato attivazione nel territorio regionale. Oltre 3,3 milioni di euro sono stati stanziati nell’ambito del programma regionale contro la violenza sulle donne. Il sostegno alla domanda di servizi per disabili e anziani non autosufficienti nonché per minori ha comportato nell’anno 2021 -2022 l’utilizzo di circa 90 milioni di euro. 

 

“L’obiettivo della relazione sociale 2022 – dichiara l’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone – è offrire un quadro di sintesi dei bisogni sociali e dei fenomeni che emergono dal territorio, così come delle strategie di risposta messe in campo per perseguire la più ampia inclusione sociale delle cittadine e dei cittadini pugliesi in un momento di transizione e in una fase di grande emergenza quale quella post pandemica. Pertanto, il documento diviene strumento di monitoraggio e punto di partenza per la valutazione di future politiche sociali che saranno attivate dall’Assessorato al Welfare”.

 

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