Puglia, rinviata al 3 novembre l’udienza tra Cipriani e Emiliano
Si è tenuta giovedì la prima udienza al Tribunale di Bari della querelle Cipriani-Emiliano. Dinanzi al giudice Mastromatteo la difesa di Luigi Cipriani, responsabile del movimento ‘Riprendiamoci il Futuro’, si è costituita parte civile. Il capo d’imputazione nei confronti del governatore pugliese è diffamazione aggravata a mezzo stampa; l’avvocato difensore di Emiliano, Gaetano Sassanelli, ha chiesto e ottenuto il rinvio al 3 novembre prossimo.
Stando all’accusa, Emiliano, in occasione della trasmissione televisiva ‘Viva l’Italia’ trasmessa su Rete 4 il 13 settembre 2018, commentando la visita a Bari dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini, avrebbe diffamato Cipriani, il quale accolse Salvini nella sede del movimento, nel quartiere Liberta’, dove l’ex ministro tenne un comizio.