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“La pulce nell’orecchio” di Libero Teatro: grande successo al teatro Duni di Matera

Grande successo al teatro Duni di Matera per la compagnia teatrale “Libero Teatro”, ritornata in scena con la commedia “La pulce nell’orecchio”, ovvero “U paudc iund la racch” per la regia di Vita Malvaso. L’opera teatrale è tratta dalla commedia in tre atti scritta dal drammaturgo francese Georges Feydeau all’inizio del Novecento, in cui predominano incontrastati i presunti tradimenti e gli scambi di persona. Liberamente adattata in un contesto storico-sociale più ravvicinato da Vita Malvaso, Pietro Lavecchia e Palma Danzi, la commedia è parzialmente recitata in dialetto materano.
La pulce nell’orecchio, definita la commedia “degli equivoci”, nella versione di Libero Teatro ha coinvolto quindici attori materani, tra cui anche il consigliere comunale Angelo Cotugno, impegnato peraltro sulla scena con un doppio ruolo, nei panni del protagonista Vittorio Gabrielli e di Pasquale.
La commedia coinvolge anche un altro politico locale, Pasquale Stella Brienza nei panni di Romano, Francesca La Calamita, che interpreta la signora Raimonda, la moglie di Vittorio, Pietro Lavecchia (dottor Finanche), Grazia Scandiffio (Luciana Petrozzi), Annamaria Esposito (Anna Tronchetti), Tommaso Bottarini (Camillo Gabrielli), Michele Festa (Carlo Petrozzi), Franco Di Cesare (Finizio), Marco Giordano (Ambrogio), Paolo Visentin (Giovanni), Simeone Andrulli (Battistino), Palma Danzi (Olimpia Finizio), Lucia De Stefano (Antonietta) e Antonietta Guida (Eugenia).
Lo spettacolo teatrale, realizzato con i costumi di Anna Maria Acito e la scenografia di Isabella Cavuoti, è stato presentato al pubblico da Grazia Guida, che ha curato anche la selezione musicale. Audio e luci di Piero Lisbona, hair make up di Nicola Gravela.
La pulce nell’orecchio è il dubbio che si insinua nella mente della signora Raimonda, che si sente sempre di più trascurata dal marito Vittorio Gabrielli, direttore di una compagnia assicurativa.
La commedia è scandita da un inseguimento continuo dei vari personaggi che tentano di salvare le apparenze, in un vortice di relazioni che si intrecciano e si infittiscono sempre di più, fino a quando non saranno svelati i misteri che tengono il pubblico con il fiato sospeso. Come accade nella versione originale, anche Libero Teatro presenta la commedia in tre atti, di cui il primo e il terzo hanno come scenario la casa borghese di Vittorio e Raimonda Gabrielli, mentre il secondo è ambientato in un albergo “a ore”, dove si consumano appuntamenti galanti e tradimenti. Il proprietario dell’albergo, per tutelare la riservatezza dei propri avventori, ha disposto un pulsante che pigiato, in caso di irruzione del coniuge tradito, fa ruotare il letto di 180°, offrendo alla vista il signor Battistino, che in cambio di un compenso comincia a lamentarsi dei suoi reumatismi. In questo modo il tradimento non è svelato e il matrimonio è salvato. E dopo l’ottima performance offerta nella prima rappresentazione serale al teatro Duni la compagnia Libero Teatro presenterà la commedia “La pulce nell’orecchio” agli studenti grazie all’intesa raggiunta con alcuni istituti materani.

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