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Riunione in Assessorato a Bari tra Anci, Ance e ordini professionali per il Piano Casa

Si è svolta questa mattina a Bari nella sede dell’Assessorato regionale alla Pianificazione Territoriale la riunione convocata dall’assessore Alfonso Pisicchio con Anci, Ance e ordini professionali per fare il punto sul Piano Casa, all’indomani di alcune sentenze della giustizia amministrativa e di alcune interpretazioni normative che hanno generato scarsa chiarezza negli uffici di diversi Comuni. In particolare la norma sulla deroga alla destinazione urbanistica di zona.

Le parti convocate – tra cui presenti gli ordini provinciali e regionali dei Geometri, degli Ingegneri, degli Architetti e dei Geologi – hanno manifestato la necessità di certezze normative per non paralizzare il settore edilizio e gli investimenti.

“Abbiamo ascoltato tutti e continueremo a farlo nell’ottica della concertazione che ha sempre caratterizzato il mio assessorato – spiega Pisicchio -. Le criticità, come emerso dal confronto, persistono ma vogliamo eliminarle una volta per tutte specificando meglio le norme e procedendo in tempi rapidissimi, ad alcune modifiche. Concertandole con Comuni e ordini professionali prima dell’approdo in Consiglio regionale”.

“Nato e pensato come strumento edilizio – sottolinea l’assessore – il Piano Casa negli ultimi periodi è stato da alcuni interpretato come uno strumento urbanistico, aprendo di fatto ad interpretazioni più o meno elastiche e difformi al principio ispiratore della norma nata nel 2009. Ecco perché a nostro avviso, risolta questa situazione relativa al recente passato, il Piano Casa dovrà poi essere strutturato e inserito nella istituenda Legge sulla Bellezza evitando le incertezze applicative. È finito il momento della precarietà. Occorre dare regole certe ai Comuni”.

La riunione è poi proseguita anche sul Ret, il Regolamento Edilizio Tipo, e per il quale si è deciso di predisporre una circolare esplicativa che gli uffici regionali dirameranno ai Comuni rispondendo alle incertezze interpretative sino ad oggi riscontrate.

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