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Si rinnova l’appuntamento con ‘Cinethica – energia diversamente rinnovabile’

Crescono i numeri di “Cinethica – Energia diversamente rinnovAbile”, la rassegna cinematografica legata ai temi della disabilità. Cinque edizioni per un appuntamento divenuto, per il numeroso e fedele pubblico, la costante che accompagna i giorni d’autunno.
Promossa da Cinethic con il sostegno di Apulia Film Commission, anche questa edizione si svolgerà all’interno degli spazi del Cineporto di Bari articolata in quattro appuntamenti, ogni martedi di ottobre (ingresso libero).
Come da formula rodata, ogni proiezione sarà introdotta da un ospite con una breve performance o presentazione. In apertura, il 6 ottobre, una brillante e talentuosa attrice che della lettura sarcastica del BelPaese ne ha fatto l’ingrediente del proprio successo, soprattutto televisivo: Francesca Reggiani.
“Io e Valentina Parente, – spiega Michele Stella, presidente dell’associazione promotrice – consideriamo Cinethica ormai alla stregua di un figlio. Cresce e come tale diventa esigente. Sentiamo tuttavia di essere noi, grati al progetto, perché ci ha permesso di far conoscere film di grande pregio a volte poco noti, ma soprattutto comprendere quanti amici – perché tali sono oggi per noi – ci supportano mettendo a disposizione la loro professionalità. Man mano che il pubblico si è fatto più numeroso e attento abbiamo voluto coinvolgere realtà associazionistiche del territorio che operano nel sociale. Esempi di grande abnegazione che non trovano sempre sostegno e pubblicità. In questa edizione, per esempio, faremo conoscere il lavoro di Marco Livrea che ha progettato un’applicazione per segnalare su mappa digitale gli accessi per disabili; rinnovata la presenza dell’associazione LeZZanZare, una costante di cui siamo fieri in Cinethica, il foodj Nick Difino e, ancora dal mondo dello spettacolo, una figura amata dai baresi: Vito Signorile”.
Al via dunque martedì 6 ottobre con “Tutta colpa delle stelle” (2014) di Josh Boone, adattamento dell’omonimo romanzo di John Green, seguito il 13 ottobre da “Io sono Mateusz” (2013) di Maciej Pieprzyca, il 20 ottobre da “La famiglia Belier” (2014) di Eric Lartigau valso all’attrice Louane Emera il premio César come migliore promessa femminile. Infine a chiudere la rassegna, il 27 ottobre, il lavoro quattro volte Oscar di Tom Hooper “Il discorso del re”. Info: www.cinethic.it.

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