BasilicataBasilicataCulturaTurismo

Sport, paesaggi e natura. Il connubio del Pollino

Una immersione nella natura e nei paesaggi suggestivi del Pollino su due ruote di mountain bike, partendo dal centro di San Severino Lucano, attraversando il suggestivo borgo di Mezzana per raggiungere le alte quote delle faggete di Acquatremola e giù fino al lago Duglia per portarsi ai piedi delle rocce scoscese della Falconara, osservando le cime di Dolcedorme, la Serra delle Ciavole, raggiungendo Terranova per risalire, infine, verso Palladoro per scendere di nuovo nella Valle del Frido. E’ questo il suggestivo percorso che i tanti partecipanti alla XII edizione della Marathon del Pollino, l’esaltante sfida in Mountain Bike, hanno seguito nel corso della gara. Nel ciclista l’esigenza di dare il meglio di se per raggiungere un buon risultato, ma anche il desiderio di gustare questi scorci meravigliosi, e quei partecipanti consapevoli di aver superato ormai il tempo massimo non hanno disdegnato di fermarsi ad apprezzare il paesaggio e immortalare con la macchina fotografica i vari luoghi e ambienti percorsi. E lungo il sentiero greggi al pascolo, pianori ricoperti d’erba con la presenza vigile dei pastori per i quali sembra che il tempo si sia fermato a qualche decennio fa, ma poi pronti nelle loro aziende ad utilizzare tecniche innovative per la trasformazione dei prodotti senza dimenticare i metodi tradizionali. Una efficiente rete di associazioni di volontariato dal soccorso alpino alla protezione civile, dai vigili del fuoco ai tanti giovani volontari a garanzia della sicurezza, ambulanza del 118 e ambulanze private per intervenire in caso di disagio.

“Una manifestazione riuscita in pieno, dice il vicepresidente del Parco Franco Fiore, che ha seguito la gara anche in qualità di medico, che ha visto la partecipazione di tanti ciclisti provenienti da tante regioni del centro sud e che rappresenta un esempio sulle possibilità di fruizione sportiva di questi territori del Pollino. Il territorio inizia ad avere consapevolezza delle risorse utilizzabili nel settore dello sport: oggi la gara di mountain bike, giorni fa la coppa Pollino di calcio e gare di canyoning sulla diga di Montecotugno, è in corso l’eurocamp di basket, per citare alcuni esempi di un fermento dell’area che da queste pratiche vuole anche trarne sviluppo. Le Istituzioni hanno l’obbligo di leggere, interpretare e sostenere eventi di tale natura.”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *