BasilicataCultura

Successo dell’iniziativa regionale “La potenza dei libri”

Si sono concluse il 7 giugno, organizzate dalla Regione Basilicata  – Ufficio Sistemi Culturali Turistici, con il titolo “La potenza dei Libri… la forza della lettura…” ideate e curate da Antonietta Claps, le iniziative correlate alla campagna nazionale Cepell (Centro per il libro e la lettura) “Il Maggio dei Libri 2017”.  Ha dato il via alla programmazione lo scrittore Andrea Di Consoli che il 5 giugno nell’Aula Magna del Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco” di Potenza ha incontrato gli studenti sul tema “La letteratura nel tempo di internet e della globalizzazione”. Le attività sono continuate fino al 7 giugno, con workshop,  mostre di libri e arte da leggere,  in  via  Raffaele Acerenza n.37,   con l’obiettivo di   incrementare il numero dei  giovani lettori  e  per avviare un nuovo e diverso approccio al mondo del libro e della lettura.
“Il bilancio è stato soddisfacente – dichiara Patrizia Minardi, dirigente dell’Ufficio Sistemi Culturali Turistici – e  conferma la continuità dell’impegno regionale nella costruzione degli eventi   a sostegno di   campagne  nazionali  quale il  Maggio dei Libri,  unitamente ad altre iniziative  di settore.   Protagonista  delle tre giornate ovviamente   è stato il libro  visto nelle  diverse tipologie  espressive ,  con l’obiettivo di  evitare  i  tanti  luoghi comuni, a volte aleatori  che  lo circondano.  Iniziative concrete ed eventi di qualità  sono stati messi in atto da realtà associative e figure professionali del territorio;  l’impegno della Regione Basilicata è rivolto in particolare  ai giovani e  giovanissimi  al fine di  contribuire alla  costruzione  di   un nuovo  concetto di  lettura,  come   ‘abitudine alla lettura’, ovvero  atto legato alla naturalità del  proprio essere quotidiano, e non  come atto subito, a volte anche doverosamente”.
Alla manifestazione hanno partecipato anche famiglie, associazioni varie, insegnanti e, tra gli Istituti scolastici di Potenza,  la Scuola primaria “Gianni Rodari” di contrada Bucaletto, la Scuola dell’Infanzia Primo Circolo di via IV novembre e  la Scuola ADS “Calcio&vita”. Tante ed avvincenti le attività che si sono svolte: “La Luna al Guinzaglio” ha condotto i laboratori “Piantastorie”, “Poesie nascoste” e “Prove di stampa” con  esperimenti di lettering e  stampa artigianale per inventare e dare voce alle immagini; miti e fiabe hanno dato forza alla lettura con “Dei ed eroi”, teatro delle ombre di Domenico Colucci; la Compagnia teatrale “Abito in Scena” con “Rodari Hotel”  ha dato voce a poeti come Rodari, Piumini e Lodi e, con “PerLa mia terra”, ha realizzato una lettura scenica delle bellezze della Basilicata; l’Associazione Optì Pobà con “Ritmo dal mondo” ha condotto alla scoperta di storie dal mondo; “Gommalacca teatro”, nel laboratorio “Storie della buona notte per ragazze ribelli”, ha raccontato vicende di donne tratte dal libro “Goodnight stories for rebel girls”; Grazia Pastore, con “Ti racconto…il quadro”, ha  illustrato ai giovanissimi un approccio di lettura al testo pittorico; l’Associazione “Arte Pollino”, con il laboratorio “Alfabeto dei sassi”, ha narrato utilizzando le pietre e, con “C’è un buco”, ha indagato i concetti del vuoto e del pieno realizzando libri creativi. Gianluca Lagrotta di “64Pixel media”, con “Tra una linea e un punto?”, ha condotto i ragazzi nella sperimentazione e nella genesi creativa delle illustrazioni; la “Compagnia teatrale Petra” ha affrontato “La tragedia greca raccontata ai bambini”; il laboratorio-spettacolo del Clown Sonetto (Raffaele Messina) ha chiuso la manifestazione dedicata alla full immersion  nel mondo del libro.
La location ha accolto anche una esposizione di libri e prodotti multimediali   pubblicati dalla Regione  Basilicata,  nonché preziose riproduzioni  di manoscritti medioevali ed una  Mostra  di arte sacra a cura di Don Vito Telesca. Tutti i laboratori e le perfomance sono stati seguiti dalle telecamere di “Digital Wolf” che discretamente hanno provato a  sintetizzare,  con immagini e parole, la storia  della manifestazione nel suo complesso.

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