BasilicataBasilicataCulturaPrimo_PianoTurismo

Tornano in Basilicata le “Lezioni del Novecento”

Le attività autunnali della Fondazione Leonardo Sinisgalli si aprono con il consolidato appuntamento delle Lezioni del Novecento, ovvero il Furor Sinisgalli per la scuola, giunte alla loro decima edizione. Quest’anno saranno cinque gli autori a salire in cattedra in cinque istituti scolastici di secondo grado della Basilicata, per analizzare il secolo “inquieto, breve, liquido”, attraverso differenti suggestioni come il ruolo della poesia nel panorama letterario nazionale o il rapporto tra informazione e fake news, ma anche mediante focus su personaggi che hanno lasciato una grande eredità alla contemporaneità, come Dante Alighieri, Carlo Levi e Rocco Petrone. Ad ogni lezione mattutina con gli studenti (ore 10:00), seguirà nel pomeriggio (ore 18:00), un incontro con l’autore presso la Casa delle Muse a Montemurro, per presentare, a un pubblico più allargato e insieme ad altri ospiti, l’ultima fatica editoriale.

Si comincia sabato 5 ottobre al Liceo Scientifico “G. Peano”di Marsico Nuovo (Pz), con la Lectio magistralis dello scrittore Fabio Stassi dal titolo L’attimo fuggente della poesia, dedicata alla “grande dimenticata” della letteratura e protagonista del volume che egli presenterà a Montemurro, “Con in bocca il sapore del mondo” (minimum fax, Roma 2018). In esso, Stassi rimpatria dieci autori, facendoli parlare in prima persona, dopo la morte e oltre la morte, dando vita ad un racconto in presa diretta della loro vita, di quello che pensavano della scrittura, delle idiosincrasie, ossessioni, desideri, dolori, allegrie. All’incontro nella Casa delle Muse, interverranno, insieme all’autore, la blogger Giuditta Casale e il direttore della Fondazione Sinisgalli Biagio Russo. Porteranno i loro saluti il Presidente Fondazione Mario Di Sanzo e il Sindaco di Montemurro, Senatro Di Leo.

Sabato 26 ottobre all’IIS “Petruccelli-Parisi” il giornalista e scrittore Mimmo Sammartino parlerà ai ragazzi di Informazione nel tempo delle fake news, guidandoli nell’analisi dei contenuti veicolati in rete e in modo particolare attraverso i social network. Nella Casa delle Muse, invece, messa da parte l’indagine giornalistica, Sammartino entrerà nel mondo del sogno e della magia con la presentazione del suo ultimo volume Ballata dei miracoli poveri (Hacca edizioni, Macerata 2019), in cui il contadino Vito, perso in un bosco remoto, compie un viaggio sentimentale tra fiaba e mito in una terra grondante di visioni e di prodigi. Ne discuteranno con l’Autore, la docente Antonella Marinelli e il direttore Biagio Russo.

Nel Liceo Classico di Pisticci (Mt) dell’I.I.S. Giustino Fortunato ci sarà invece, Sabato 9 novembre, il giornalista Nicola Coccia con la sua lectio su “Cristo si è fermato a Eboli. Storia di un libro che ha cambiato l’Italia”. All’opera e alla vita dell’intellettuale piemontese che raccontò al grande pubblico Matera e la Basilicata, è dedicato il volume “L’arse argille consolerai. Carlo Levi, dal confino alla Liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti” (Edizioni Ets, Pisa 2015), vincitore del “Premio nazionale Carlo Levi” 2016, che Coccia presenterà nel pomeriggio a Montemurro. All’incontro interverranno il Presidente Mario Di Sanzo, la giornalista RAI Beatrice Volpe, lo studioso Antonio Tulimieri e il Direttore Biagio Russo.

Il giornalista, saggista e critico letterario Filippo La Porta incontrerà Sabato 16 novembre gli studenti del Liceo Classico “Q. Orazio Flacco” di Potenza, dedicando la sua lezione a Dante, nostro contemporaneo, per spiegare ai giovani come il sommo poeta può ancora dialogare con noi e aiutarci a ridefinire un’etica per il terzo millennio. Nella Casa delle Muse, La Porta sarà in dialogo con il docente dell’Università di Bari Franco Vitelli per parlare del suo volume Nicola Chiaromonte, Un eretico controvoglia. Una vita tra giustizia e libertà (Bompiani 2019), che ricostruisce il profilo di uno degli intellettuali italiani più apprezzati all’estero, originario di Rapolla, in Basilicata. Un umanista malinconico, un pensatore libertario dalle profonde convinzioni antifasciste in un’epoca di totalitarismi, critico radicale di ogni ideologismo e di ogni forma di negazione della libertà individuale, lucidamente ostile, tanto da avere contro tutte le mode e le correnti del pensiero dominante.

Le Lezioni del Novecento si chiudono sabato 30 novembre 2019 al Liceo Scientifico “Pasolini” con la Lectio magistralis del giornalista e scrittore Renato Cantore su “Rocco Petrone, l’italiano che portò l’uomo sulla luna”. A questo figlio di lucani emigrati in America, artefice della missione spaziale che cambiò il mondo, è dedicato il volume “Dalla Terra alla Luna. Rocco Petrone, l’italiano dell’Apollo 11” (Rubbettino editore, Castrovillari 2019). Cantore lo presenterà a Montemurro insieme a Pierluigi Argoneto, direttore Festival della divulgazione, al sindaco Senatro Di Leo, al direttore Biagio Russo e al presidente Mario Di Sanzo.

Gli Istituti scolastici coinvolti, registreranno “Le Lezioni del Novecento”, come da direttiva Miur n. 170/2017, sulla piattaforma Sofia (Il Sistema Operativo per la Formazione e le Iniziative di Aggiornamento dei docenti), per il rilascio dell’attestato e per usufruire del diritto all’esonero dei docenti (art. 64, comma 5 del Ccnl). Tutti gli incontri, patrocinati dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata, sono aperti al pubblico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *