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Usi civici, ecco l’iter da seguire per i possessori dei terreni

Nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale di Pisticci ha partecipato, in qualità di ente interessato, all’incontro pubblico promosso da Tavolo Verde e Regione Basilicata, tenutosi presso la Delegazione Comunale di Marconia alla presenza dell’Assessore Regionale Nicola Benedetto, del Sindaco Viviana Verri, dell’Assessore al Bilancio Giuseppe Rocco Lettini e del consigliere comunale Maurizio Baratella. Nell’assemblea pubblica si è discusso dei terreni demaniali e della loro affrancazione in favore degli attuali possessori, problema che, ormai da anni, si protrae e coinvolge numerosi cittadini pisticcesi: “In qualità di Amministrazione Comunale vogliamo trovare una soluzione rapida, definitiva ed efficace al problema e ci siamo mossi in questo senso dando ampia disponibilità, fin dal nostro insediamento, ai cittadini coinvolti – spiega l’Assessore al Bilancio Giuseppe Rocco Lettini – Nelle scorse settimane il Sindaco ha inviato una nota al Presidente Marcello Pittella e alla Giunta Regionale per manifestare la disponibilità del Comune di Pisticci, nell’ottica di un’accelerazione dei tempi di sdemanializzazione, legittimazione ed affrancazione dei terreni, a porre in essere tutte le azioni necessarie a raggiungere tale obiettivo.
Sulla questione è opportuno ricordare che al momento è in vigore una convenzione della Regione Basilicata che affida al perito demaniale Gaetano Perciante l’incarico di ‘procedere alla chiusura delle operazioni di accertamento, verifica, sistemazione demaniale e stima delle terre civiche per il Comune di Pisticci’. Al fine di evitare che la relazione finale del perito demaniale, destinata alla Regione Basilicata, subisca rallentamenti e per giungere ad una soluzione quanto più possibile condivisa, nell’incontro pubblico dei giorni scorsi, si è concordato che tutti i possessori di terre civiche possono contattare il perito demaniale incaricato dalla convenzione regionale, entro il termine del 28 febbraio, per verificare la quotizzazione dei suoli. Allo stato attuale, in relazione anche all’avviso pubblico emanato nei giorni scorsi, si tiene a precisare che i concessionari non devono corrispondere alcun compenso professionale al perito demaniale, il quale, inoltre, non è tenuto a rilasciare alcuna documentazione. Gli attestati riguardanti gli appezzamenti, infatti, saranno rilasciati, come negli anni precedenti, dal Comune. Inoltre, in previsione di un abbattimento dei costi per i cittadini, l’Amministrazione si impegna a mettere a disposizione dei possessori dei terreni i dati raccolti dal perito per le operazioni di frazionamento e accatastamento, successive alla fase di quotizzazione e comunque predisposte da professionisti abilitati e scelti liberamente dai cittadini.
Questa Amministrazione, avulsa dal dare privilegi ad un tecnico piuttosto che a un altro, attraverso questa scelta di trasparenza, ritiene di tutelare gli interessi dei cittadini coinvolti che, nel contempo, avranno modo di beneficiare di una sostanziosa riduzione delle spese di natura tecnica-professionale”.

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