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VADEMECUM – PRIMARIE “Basilicata BeneComune”

urne elettorali1. COSTITUZIONE SEGGI ELETTORALI

La costituzione dei seggi elettorali deve avvenire, domenica 22 settembre, prima dell’inizio delle operazioni di voto, che si svolgeranno dalle ore 8,00 e alle ore 20,00. Pertanto, il Presidente e i componenti del seggio dovranno trovarsi nei locali destinati a seggio elettorale alle ore 7,00, cioè un’ora prima dell’apertura al voto, al fine di predisporre quanto occorre per l’avvio regolare della giornata elettorale. Il Presidente constata la presenza di tutti i componenti del seggio. In caso di assenza di qualche componente, attese le ore 7,30 provvede alla sua sostituzione per assicurare la completezza del seggio.

Alle operazioni di costituzione del seggio possono partecipare anche i rappresentanti dei candidati. Il Presidente ed i componenti del seggio procedono alla ricognizione dei locali di votazione affinchè tutto sia in ordine: tavolo per il seggio, cabine o tramezzi con tavolo per il voto degli elettori, ed eventualmente, la possibilità di facilitare al voto elettori non deambulanti. All’interno di ciascun seggio deve essere esposto, in modo visibile all’elettore, il manifesto della lista dei candidati. Il Presidente deve prendere atto del materiale contenuto nel kit. Si procede, quindi, alla vidimazione delle schede, con la firma apposta dal Presidente, dagli Scrutatori e dal Cassiere, ed alla trascrizione sul verbale del numero delle schede così vidimate. Si provvede, infine, a comporre e sigillare l’urna, appostando la firma sui margini della stessa sia del Presidente sia degli altri componenti il seggio.

2. REGISTRO VOTANTI

L’elettore trova all’entrata del seggio tutte le informazioni relative ai suoi diritti e doveri. L’elettore effettua presso il cassiere il previsto versamento di 2 Euro (quote superiori sono facoltative), gli viene rilasciata una ricevuta composta da due parti, una da consegnare al seggio per poter esprimere il voto ed una che vale come ricevuta del versamento effettuato. Una volta consegnata la ricevuta, il presidente o uno degli scrutatori provvede a registrare l’elettore nel registro dei votanti, consegnandogli contestualmente la scheda per esprimere il voto. Al fine dell’accertamento dell’identità, l’elettore deve esibire la tessera elettorale e un documento di riconoscimento (per gli immigrati il permesso di soggiorno o la ricevuta della richiesta di rinnovo), dai quali lo scrutatore ricava i dati da riportare sull’apposito registro dei votanti. L’elettore prende visione del manifesto della carta d’intenti affisso nei locali del seggio. La partecipazione al voto costituisce di fatto piena adesione alla predetta carta.

3. DIRITTO DI VOTO

Hanno diritto di voto (art.4 del Regolamento) le cittadine ed i cittadini italiani, dell’Unione Europea residenti in Italia, dei paesi extra-europei in possesso di regolare permesso di soggiorno, che hanno compiuto il diciottesimo anno di età alla data del 22 settembre, che si riconoscono nella carta d’intenti e che hanno versato il previsto contributo di 2 Euro. Il Presidente, gli scrutatori, il tesoriere e i rappresentanti dei candidati del seggio possono votare, previa comunicazione al Coordinamento Regionale entro venerdì 20 alle ore 17,00, nel seggio presso il quale esercitano il loro ufficio, anche se sono iscritti come elettori in altra sezione o seggio. Il Coordinamento Regionale comunicherà ai Presidenti di seggio interessati le variazioni dell’elenco degli elettori.

4. OPERAZIONI DI VOTO

Il Presidente del seggio, prima di dare inizio alle operazioni di voto, verifica che le schede elettorali siano regolarmente vidimate, menzionandone il numero nel verbale. Nel caso si è proceduta alla vidimazione parziale delle schede ricevute, occorre menzionare nel verbale anche il numero delle schede non vidimate. Si raccomanda la puntuale attenzione nella procedura di registrazione delle schede di votazione, alla quale tutto il seggio deve responsabilmente partecipare. Gli elettori vengono ammessi al voto nell’ordine con il quale si presentano, dopo aver consegnato allo scrutatore la tessera elettorale, il documento di riconoscimento e la ricevuta del versamento rilasciata dal Cassiere. L’elettore riceve le schede di votazione e la matita, si reca nella parte riservata alla votazione ed esprime il proprio voto tracciando un segno sul cognome del candidato scelto, quindi, depone la scheda nell’ apposita urna.

Si precisa che, nel caso di più seggi aperti nello stesso comune, occorre verificare la coincidenza tra la sezione elettorale in cui abitualmente vota l’elettore e il seggio delle primarie. Qualora si accertasse la non appartenenza al seggio, l’elettore riceverà le opportune informazioni per recarsi al seggio di competenza territoriale. Le operazioni di voto si svolgeranno senza interruzioni dalle ore 8.00 alle ore 20.00; gli elettori che si trovano nei locali di votazione all’ora di chiusura saranno ammessi a votare oltre il termine fissato.

5. OPERAZIONI DI SCRUTINIO

Alla chiusura delle operazioni di voto, il Presidente dichiara chiusa la votazione. Constatato che tutto si è svolto regolarmente, in ottemperanza a quanto previsto dalle delibere del Comitato

Organizzatore, compresa la corrispondenza minima tra numero dei votanti e saldo di cassa, dà inizio alle operazioni di scrutinio eseguendo nell’ordine le seguenti operazioni:

– Procede allo scrutinio delle schede per il l’elezione del candidato alla carica di Presidente della Regione Basilicata.

– L’urna di votazione viene sigillata alla presenza dei componenti del seggio e dei Rappresentanti del candidato.

– Verifica del numero degli elettori che hanno votato attraverso il registro dei votanti;

– Riscontro delle schede vidimate e non votate e delle firme apposte dagli elettori sul registro dei votanti che deve corrispondere al numero complessivo delle schede vidimate dal seggio e che il saldo di cassa corrisponda al numero dei votanti.

E’ necessario far menzione sui verbali delle operazioni di cui sopra. Lo scrutinio è pubblico e viene effettuato dal Presidente del seggio subito dopo la conclusione delle operazioni di voto senza interruzione alcuna. Il Presidente dà quindi inizio alle operazioni di scrutinio delle schede, aprendo le urne, temporaneamente sigillate, ed estraendo una alla volta le schede dando lettura del candidato votato. Gli scrutatori designati annotano i voti sulle tabelle di scrutinio. Si ricorda che le schede possono essere toccate soltanto dai componenti il seggio elettorale.

I possibili casi di annullamento delle schede sono i seguenti:

1) La scheda esaminata non è quella prescritta e non porta la firma e la vidimazione prevista;

2) Quando non è chiara la volontà dell’elettore e la scheda presenta segni tracciati chiaramente e distintamente su più candidati;

3) Presenta segni inequivocabili di identificazione dell’elettore, che potrebbe ravvisarsi anche nell’essere segnate in modo difforme a quelle previste.

4) Assoluta impossibilità di stabilire a quale candidato si riferisca un segno tracciato sulla scheda in termini trasversali o comunque fuori dall’area nella quale sono compresi i cognomi dei candidati. In caso di contestazioni, il Presidente decide sulla validità o meno del voto, fatto salvo il diritto dei Rappresentanti del candidato di contestare la singola scheda e fa mettere a verbale sia la contestazione che la decisione assunta nel seggio. Le schede contestate devono essere inserite in apposita busta e registrate sulla tabella riepilogativa dei risultati.

5) la mancanza di uno dei requisiti sopra esposti annulla le successive fasi e il materiale elettorale viene trasferito integralmente al Coordinamento regionale che vaglierà la situazione e assumerà le decisioni conseguenti.

6. CHIUSURA DEL VERBALE E RELATIVE OPERAZIONI

Il Presidente terminato lo scrutinio verifica se la somma dei voti validamente attribuiti ai singoli candidati, le schede bianche, le schede nulle e quelle contestate corrisponde al totale delle schede votate, riporta il conteggio sui verbali e controlla la compilazione degli stessi per la loro regolarità.

Viene quindi redatto il modulo di trasmissione inviando riassuntivamente i dati dei risultati dello scrutinio attraverso un fax (0971/1900114) o, nell’impossibilità una mail (basilicatabenecomune@gmail.com) o un sms (366/7534868) da inviare immediatamente alla Coordinamento regionale che costituirà il risultato provvisorio del seggio, in attesa che venga inviato il modulo di trasmissione dati ufficiale. I verbali, le tabelle di scrutinio, il verbale di cassa e il modulo di trasmissione dei risultati viene controfirmato da tutti i componenti del seggio. Si procede poi alla composizione dei plichi e degli atti del seggio per la trasmissione ai punti di raccolta previsti dal Coordinamento regionale da parte del Presidente o, su delega del Presidente, da parte del vice Presidente del seggio.

7. ATTIVITA’ DEL CASSIERE

Il cassiere del seggio ha la responsabilità della raccolta, della conservazione e del versamento al Comitato Basilicata BeneComune dei contributi dei partecipanti alle Primarie presso il seggio.

– Al ricevimento di ogni contributo, che non può risultare inferiore ad € 2,00, il cassiere rilascia all’elettore una ricevuta composta da due parti, una da consegnare al seggio per poter esprimere il voto ed una che vale come ricevuta del versamento. La matrice che resta al cassiere costituisce documento di cassa da conservare.

– Nel caso di allontanamento temporaneo dal seggio, il cassiere provvede a redigere un verbale di passaggio temporaneo di cassa. Nel verbale va riportato il nominativo del sostituto (comunque componente del seggio), il numero delle matrici compilate ed il valore della cassa, così come risulta al momento dell’allontanamento dal seggio ed al momento del rientro al seggio. Il verbale va firmato sia dal cassiere che dal sostituto. Nel caso viene riscontrata la non corrispondenza minima tra la differenza nel numero delle matrici e la differenza nel valore di cassa, la situazione va fatta presente al Presidente del seggio. Quest’ultimo verifica la possibilità di sanare la situazione. Nel caso non risulta possibile regolarizzarla, il presidente si assume la responsabilità della continuazione delle operazioni, annotando l’accaduto nel verbale di seggio.

– A fine giornata il cassiere procede al conteggio dei valori in cassa, redigendo l’apposito verbale che consegna al Presidente del seggio, insieme alla busta contenente le matrici dei biglietti rilasciati e i biglietti in bianco.

– Il cassiere trattiene con sé la busta contenente i valori e provvede entro la giornata successiva a bonificarli, con la causale “Primarie del comune di ________________________________ seggio n. _____”, sul conto del Partito Democratico di Basilicata, iban IT 08 N 05424 04201000000152507.

– Dopo aver effettuato il versamento – che dovrà corrispondere alla somma raccolta al netto della commissione per il bonifico – il cassiere ne invia copia, tramite fax (0971-1900114) o a mezzo mail (basilicatabenecomune@gmail.com), alla Commissione di Tesoreria del Comitato Organizzatore.

8. DISCIPLINA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE

La campagna elettorale termina il sabato 21 settembre alle ore 24.00. Nel giorno stabilito per l’elezione sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, la nuova affissione di stampati o altri manifesti di propaganda. Nel giorno dedicato alla votazione altresì è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall’ingresso dei seggi elettorali.

 

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