Venerdì 8 aprile la presentazione del libro “Narrativa di quanto occorso. Avigliano e Mezzogiorno in manoscritti Corbo”

Sarà presentato venerdì 8 aprile 2022 alle 17, nella sala conferenze del Polo Bibliotecario di Potenza, il volume: Narrativa di quanto occorso.

Avigliano e Mezzogiorno in manoscritti Corbo 1594-1872, a cura di Diodata, Andrea,Francesco,Giulia e Lucia Corbo. All’incontro, promosso dal Circolo Culturale “Silvio Spaventa Filippi” Fondazione Premio Letterario Basilicata, in collaborazione con il Polo Bibliotecario di Potenza, interverranno Franco Sabia, storico, Franco Manfredi, architetto, Lucio Attorre, editore e Lucia Corbo, curatrice dell’opera, coordinati da

Erberto Stolfi, giornalista.

In questo libro molti sono i filoni di ricerca interessanti e molte le informazioni inedite. Ed anche cronache esilaranti di fatti del paese, cure mediche con brodo di vipera, diatribe tra congreghe religiose, peste, terremoti, eruzioni del Vesuvio, campane rubate, innovazioni agricole,

monacazione forzata delle donne ed emancipazione…non solo storia di famiglia. La famiglia Corbo di Avigliano (PZ), ivi presente dal 1214 e proveniente da Sulmona (AQ), ha avuto un ruolo importante nella storia locale e meridionale. Molti libri sono stati scritti da vari autori,

come T.Pedio, F.Sabia, F.Pietrafesa, V.Claps, G.Lanzara, etc. sul ruolo sociale e politico avuto da personaggi della famiglia in varie epoche storiche, in particolare nella Repubblica Napoletana del 1799 e nella “reazione” del 1861 con la lotta al brigantaggio; mancava tuttavia la voce dal di dentro della famiglia, il punto di vista di qualcuno che raccontasse in prima persona la propria storia in relazione al territorio.

Questo volume, di 495 pg., vuole colmare questa lacuna e offrire al lettore, non solo cultore di storia, la trascrizione di manoscritti dell’Archivio di casa che, ripercorrendo la storia della Famiglia attraverso un arco temporale di circa 300 anni – dal 1594 al 1867- narra anche di vicende locali, meridionali e non solo.