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Viabilità, l’assessore lucano Merra chiede alla Provincia di Potenza di accelerare gli adempimenti

“La Provincia di Potenza piuttosto che richiedere nuovi fondi alla Regione per la viabilità di sua competenza o di ricorrere alla scelta quanto meno bizzarra di vietare il transito alle due ruote guidate da non residenti, farebbe bene a concentrare ogni sforzo per spendere le risorse finanziarie da tempo disponibili”. Ad affermarlo è l’assessore regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra, in riferimento all’Accordo di Programma in materia di viabilità per l’Area Interna Mercure-Sinni-Val Sarmento – sottoscritto l’1 gennaio 2018 con una dotazione finanziaria di 13,4 milioni 400 mila euro, di cui ad oggi risulta impegnata o spesa una quota bassa.
“Si tratta di 14 interventi candidati dai sindaci dell’Area Interna considerati prioritari e particolarmente attesi dalle popolazioni locali. Tra le motivazioni dei ritardi c’è la scelta, che si è rivelata inadeguata, di affidare incarichi progettuali agli uffici della Provincia. con il risultato che difficilmente sarà possibile per alcune opere garantire il rispetto della data di conclusione dei lavori, in alcuni casi prevista per il 2022.  – sottolinea Merra – Questa situazione, inoltre, ha ripercussioni dirette sulle imprese di settore e sull’occupazione in un comparto che presenta grandi criticità. Quanto al divieto di transito per biciclette e moto di non residenti, ritengo abbia solo l’effetto negativo, purtroppo, di allontanare dai territori i turisti. Meno di un mese fa il governatore Bardi, incontrando a Matera i presidenti delle Province di Potenza e di Matera, Rocco Guarino e Piero Marrese aveva espresso la piena disponibilità per un coordinamento più efficace, rispetto al passato, tra Regione e Province, attraverso il recupero delle risorse necessarie per rendere sostenibili le emergenze a partire dalla viabilità e dall’edilizia scolastica. In quella occasione i presidenti delle Province avevano espresso ringraziamento riconoscendo l’impegno di Bardi. Evidentemente il presidente della Provincia di Potenza ha pensato che in meno di un mese fosse possibile fare tutto quello che non è stato realizzato nell’intera legislatura regionale dei cinque anni precedenti”.

 

 

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