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Viaggio alla scoperta dei tesori di Brindisi con Discovering Salento

Scoprire il Salento d’inverno. Non solo mare e sole. Anche arte, cultura, natura, sport, riti, tradizioni, campagna e sapori. Sono oltre 200 gli appuntamenti del calendario Discovering Salento, progetto di valorizzazione territoriale promosso dall’Agenzia Regionale del Turismo, PugliaPromozione, e finanziato con risorse P.O.I.n. Avviato lo scorso 15 novembre e con attività sino al 6 gennaio, da Lecce a Brindisi, nel progetto sono coinvolti complessivamente ben 52 Comuni salentini. Tra questi anche Francavilla Fontana con il suo Castello Imperiali (che ospita il punto d’incontro TCI) e i sapori della tradizione natalizia, Latiano con la pasta fresca, le orecchiette nostrane, chiamate “stacchiodde”, Mesagne con il Castello Svevo e l’area archeologica nel centro storico. Immancabile il tuffo nella natura, scoprendo le bellezze ambientali delle Riserve Naturali Regionali del Litorale Tarantino, nel territorio di Manduria, che includono le Saline dei Monaci, la foce del fiume Chidro, il Bosco di Cuturi, la Masseria La Marina, sede della Casa del Parco, e il bosco annesso, accompagnati dagli operatori dell’associazione Profilo Greco.
Insomma, tanti appuntamenti nel territorio tra i due mari, Adriatico e Jonio, con Brindisi, il suo porto, la Via Appia, e ovviamente il Castello Alfonsino, come punto di antichi approdi e nuove partenze per altri viaggi, sconosciuti orizzonti, continue emozioni. Un solo titolo per tutti gli appuntamenti del Brindisino: Tesoro Salento.
E se sono coinvolti i volontari del Club di Territorio di Brindisi, il motivo è presto spiegato: viene declinato a livello locale il titolo del progetto nazionale del Touring Club Italiano, Tesoro Italia, appunto, abbinato alla campagna tesseramento Tci 2015. Obiettivo del progetto del Touring Club non è la denuncia ma la presa di coscienza e consapevolezza di un vastissimo patrimonio culturale, artistico, ambientale, a volte anche immateriale, spesso accessibile ma di fatto negato alla fruizione turistica. Nel solco centenario dello spirito che contraddistingue il Touring Club Italiano, Tesoro Italia è conoscenza, storia, memoria e, quindi, mappatura delle bellezze negate che includono aree archeologiche, castelli, palazzi, chiese, dimore storiche, giardini, arredi. Nei primi 52 beni censiti dal Touring e pubblicati nel volume “Tesoro Italia”, donato ai soci che s’iscrivono o rinnovano la tessera TCI 2015, immancabile anche il Castello Alfonsino di Brindisi.
Sabato 13 dicembre, alle ore 17.00, appuntamento a Brindisi, con i volontari del Club di Territorio del Touring Club Italiano e le guide professioniste della cooperativa Eliconarte. Raduno e partenza dall’Ufficio d’Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) di Brindisi, in via Regina Margherita, presso la Casa del Turista, il primo (attualmente unico) luogo in Puglia che aderisce al progetto “Aperti per Voi” del Touring Club. Prevista la visita all’interessante Museo Archeologico Comunale “Salvatore Faldetta”, retto dall’omonima Fondazione, ospitato nel palazzo adiacente alla scalinata Virgilio che è dominata dalla colonna terminale della Via Appia. Il Museo Faldetta è un piccolo scrigno con una collezione di ben 350 reperti archeologici che raccontano, in vario modo, la storia di Brindisi e il suo ruolo centrale nel Mediterraneo, protesa com’é verso l’Oriente. Dalle terrazze del palazzo-museo, è straordinario il panorama del Porto di Brindisi, coronato dal Monumento Nazionale al Marinaio d’Italia e dal Castello Alfonsino, noto anche con l’appellativo di Forte a Mare. Per il suo recupero e la sua tutela, decine di associazioni, tra le quali anche il Club di Territorio del Touring Club Italiano, rappresentato dal console Tci Giuseppe Genghi, sono ora impegnate nel comitato locale “Amare a Forte”. Tanti i luoghi della visita guidata nel centro storico, resi fruibili grazie alla collaborazione con il Comune di Brindisi – Settore Beni Monumentali. Tra questi, il Palazzo Granafei Nervegna che custodisce il capitello della colonna della Via Appia, scavi archeologici, gli spazi espositivi che, sino 18 gennaio 2015, ospitano la mostra “The american dream”, il sogno americano, con opere di Andy Warhol, e l’ormai tradizionale mostra dei presepi che quest’anno ha un tema fortemente attinente alle tematiche del Touring “E si misero in viaggio …popoli, viandanti, migranti”.
Immancabile, inoltre, la tappa alla Chiesetta di San Giovanni al Sepolcro, testimonianza del passaggio di pellegrini, viandanti, crociati, artisti e artigiani diretti verso la Terra Santa, percorrendo la Via Francigena e imbarcandosi dai porti pugliesi, tra i quali, era rilevante quello di Brindisi. Come per tutte le attività di Discovering Salento, consultabili on line sul portale www.viaggiareinpuglia.it o attraverso la brochure in distribuzione negli uffici IAT del Salento, la visita guidata è rivolta a tutti ed è gratuita. I partecipanti possono essere anche loro protagonisti di questa attività, postando foto e video con gli l’hashtags #DiscoveringPuglia e #ioViaggioTouring.

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