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Vibac, Liberali in visita allo stabilimento

Dopo l’accordo raggiunto ed i risultati positivi ottenuti a seguito delle trattative in questi mesi, l’assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata Raffaele Liberarli ha fatto visita allo stabilimento Vibac, nell’area industriale di Viggiano, dove ha incontrato le rappresentanze sindacali, le Rsu, i lavoratori e la dirigenza, visitando anche l’azienda. Presenti anche il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza e il consigliere regionale Vincenzo Robortella. L’assessore Liberali ha colto anche l’occasione per ringraziare tutti gli attori intervenuti nella difficile vertenza per le capacità dimostrate nella concertazione e per verificare gli sviluppi del piano industriale.
“E’ importante essere presente oggi alla Vibac di Viggiano, anche se a distanza di una settimana dall’avvio, ma volevo esserci nel momento in cui l’impianto è ripartito” – ha dichiarato l’assessore Liberali. “Questa azienda assieme ai suoi lavoratori hanno dimostrato un buon equilibrio durante la vertenza. Un risultato raggiunto che ha permesso a 184 lavoratori di mantenere la propria occupazione garantendo stabilità alle proprie famiglie e permesso all’impianto di ripartire con produzione. E’ importante avere ancora questa azienda, è importante per questo territorio, è importante per tutta la regione”. L’assessore Liberali inoltre ha evidenziato che in uno scenario di crisi economica è stato raggiunto questo obiettivo positivissimo grazie alla volontà e l’impegno di tutte le parti che si sono sedute attorno al tavolo, dove ognuna ha messo la propria esperienza, ruolo e competenza per arrivare a risolvere la vertenza.
“Durante la vertenza ero a Potenza per risolvere le problematiche, ora che è tutto risolto sono qui per festeggiare assieme a tutte le rappresentanze sindacali, ai lavoratori e alla dirigenza Vibac per la riapertura dello stabilimento – ha concluso Liberali – però l’attività per la Regione Basilicata non è finita. Continueremo, infatti, ad operare perché ci sono degli investimenti previsti e la Regione svolgerà sempre il ruolo di mediazione e di garanzia sugli accordi presi da entrambe le parti”.

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