CulturaPuglia

Gli sguardi sul teatro

teatro pubblico pugliese_lecceLa critica teatrale nazionale si incontra a Lecce e focalizza tutta la sua attenzione su alcune parole chiave. Necessarie, per dirla con Giulio Baffi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro (ANCT), da oggi riunita nell’Assemblea annuale, anche a guardare e comprendere gli stati nascenti del teatro italiano. Ecco dunque spiegato “Le parole del teatro”, il titolo della tre giorni che, nell’ambito del progetto internazionale sostenuto dall’Unione Europea Walls – Separate worlds, promosso da Astràgali Teatro e in collaborazione con una rete partenariale prestigiosa tra cui il Teatro Pubblico Pugliese, punta a tessere relazioni e confronti tra la realtà della critica italiana e l’esperienza sul campo maturata nel Salento e in Puglia, incontrando, tra gli altri, il Centro Italiano dell’International Theatre Institute – Unesco, che proprio a Lecce ha la sua sede e che verrà presentato il 1° novembre a Lecce, Palazzo Turrisi, e le Residenze teatrali, esperienza considerata universalmente una best practice, che ha valso alla Puglia e al Teatro Pubblico Pugliese prestigiosi riconoscimenti in ambito nazionale e internazionale, e che saranno protagoniste assolute della giornata di sabato 2 novembre, a Mesagne.

Estremamente ricca, dunque, l’articolazione della tre giorni che si apre alle 16 di oggi, 31 ottobre, a Palazzo Turrisi, con la prima sessione dell’Assemblea nazionale dell’ANCT. A seguire, alle 18, l’incontro con Assostampa regionale e, per concludere, la “Finestra sullo spettacolo in Puglia”, con la partecipazione delle strutture teatrali territoriali e pugliesi. Altrettanto ricco il calendario del 1° novembre. Dopo la seconda sessione dell’Assemblea Anct, alle 12.15 Fabio Tolledi presenta il Centro Italiano dell’International Theatre Institute, alla presenza di Thomas Engel, segretario generale del prestigioso ITI tedesco. Alle 17, Teatro Paisiello, Cerimonia di consegna dei Premio della Critica, e dei premi delle riviste Hystrio, InscenaOnline, Teatri delle Diversità, e alle 21, solo per invito, Teatro Astràgali, “Metamorfosi-miti donne poesia”, progetto teatrale sul poema ovidiano avviatosi nel maggio scorso, e che come tappe successive farà scalo a Parigi e a Nicosia.

Presentata a Napoli, nello spazio del Teatro Mercadante la tre giorni di teatro e critica, best practice e spettacoli, muove da una domanda sempre più pressante: “quali parole per quale critica?”. Una domanda non nuova, che ha caratterizzato una parte consistentissima del teatro del novecento, e che ritorna ancora una volta per alimentarsi di nuovi spunti e nuove visioni. Ma anche di nuove possibilità. “È necessario”, ha sottolineato proprio Baffi nel corso della presentazione a Napoli, “formare osservatori dello spettacolo, differenziando e specializzando chi comunica, come gli Uffici stampa, e chi fa critica, e ha il ruolo di osservatore dello spettacolo.

In questo momento nel nostro paese non c’è molto spazio per la critica teatrale, eppure riflettere su questo tema è necessario. Allora per noi diviene importante capire quale ruolo può svolgere il web in questa direzione, anche per scardinare le resistenze che caratterizzano la carta stampata.

Se riusciamo a dare un impulso costruttivo, non autoreferenziale, a tutto quello che scorre in rete, costruendo un sistema della critica e dello sguardo, e questo sistema acquista una sua forza e una sua autorevolezza, una capacità attrattiva, magari anche per la carta stampata potrebbe diventare interessante, e utile, trovare spazio per la riflessione critica sul teatro e sullo spettacolo”.

“Per Astràgali e per il Centro Italiano dell’International Theatre Institute”, dice Fabio Tolledi, “questo è un momento quanto mai significativo. Walls è un progetto aperto, che cova in sé un pensiero lungo, di ricerca teatrale e di indagine sociologica, e siamo convinti che l’allenza tra teatro e sociologia, inaugurata due anni fa con il progetto Stars and acrobats è ancora ricchissima di spunti e occasioni. D’altra parte, aperto alla relazione con il mondo, e impegnato proprio sul versante dell’internazionalizzazione, è anche il Centro Italiano dell’ITI. Internazionalizzazione come possibilità di relazione con la rete dei Centri nazionali dell’ITI – Unesco, e come necessità di guardare a quel che accade negli altri universi teatrali”.

INFO 0832 – 306194

teatro@astragali.org

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *