Hockey A1, Molfetta piega il Sarzana
La buona sorte ha anche la sua importanza. E siccome le cose si stavano mettendo male anche questa volta, una bella mano dalla dea bendata è stata ben accetta. E arrivano finalmente i tre punti in classifica di A1 del campionato di hockey per il Goccia di Sole Molfetta che sblocca una situazione di antipatica contraddizione tra gioco espresso e risultato in pista.
Il Sarzana, privo di Achilli, mette all’angolo il quintetto di mister Caricato per buona parte del match, con l’antipasto di Borsi e Derinaldis in assoluta autonomia nell’insaccare la pallina alle spalle di Puzzella. Prima anche il gol annullato a Sterpini per un ravvisato fallo di ostruzione del giocatore sull’estremo difensore molfettese. La difesa di casa fa qualche passo falso: attenta alla pallina e nessun occhio ai giocatori in area, una pecca a cui evidentemente mister Caricato cerca di trovare rimedio dopo il primo tempo. Fernandez rimette in equilibrio il match: un gol da distanza ravvicinata e uno nato dalla ribattuta del portiere Stagi. Ma bastano tre passaggi tre per portare Sterpini a riconquistare il gol perduto. Ci pensa ancora Fernandez al 4-3 con una punizione che incanta il portiere. Il 4-4 è firmato da Derinaldis, poi tocca a Sterpini portare sul 4-5 i suoi.
Caricato fa entrare ancora Spadavecchia: discesa sulla sinistra del veloce giocatore che colpisce il palo esterno. Molfetta redivivo: Baieli segna il 5-5 (poi sbaglia un rigore), Cirilli tira sulla traversa e poi insacca per il 6-5. Al 10^ fallo del Sarzana arriva l’occasione per Fernandez di mettere al sicuro la partita: angolo alto a sinistra e gol.
Una sfida tra nobili decadute quella tra Afp Giovinazzo e Follonica, uscita vincente quest’ultima per 5-3. Squadra rivisitata da mister Oscar Vianna con solo Stallone, Altieri, Gimenez e Depalma a fare da contraltare ai giovani Fiorentino, Nardomarino, Bavaro e Mastropasqua. All’inizio il Giovinazzo riesce a recuperare lo svantaggio con Gimenez portandosi sul 2-1, poi prende il sopravvento la squadra di casa con Salvatori, Pagnini (tre gol) e Velasquez lasciando a Depalma il gusto del terzo gol biancoverde nel silenzio del palazzetto chiuso per squalifica del campo.
Marianna La Forgia
