AttualitàBasilicata

I 238 anni della Guardia di Finanza

Si è svolta ieri, alla presenza delle autorità civili e militari, la celebrazione del 238° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.Quest’anno la cerimonia è stata organizzata nella splendida cornice del Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”. Il “Regio Museo Ridola” fu istituito il 9 febbraio 1911 in seguito alla donazione gratuita allo Stato delle collezioni di reperti archeologici del Senatore Domenico Ridola ed è il museo statale più antico della Basilicata.

Nell’ottobre dello stesso anno il Comune di Matera deliberò la cessione perpetua e gratuita allo Stato dei locali dell’ex Convento delle Clarisse, per ospitare ed esporre in modo adeguato i reperti archeologici donati. Il Convento delle Clarisse, che costituisce il nucleo storico del museo, fu eretto sul finire del seicento per volere dell’Arcivescovo Del Ryos allo scopo di raccogliere sacerdoti, anziani e malati; fu utilizzato come convento fino all’inizio del 1900 quando il Comune di Matera requisì l’immobile e successivamente lo donò allo Stato per ospitare il Museo appena istituito.

All’edificio conventuale sono stati aggiunti nuovi corpi di fabbrica nel 1950 e nel 1976, grazie ai finaziamenti del Genio Civile e della Cassa del Mezzogiorno, e nel 1991 con il progetto FIO 85 Matera – Cultura, struttura che attualmente ospita gli uffici. Le collezioni donate allo Stato erano costituite prevalentemente da reperti archeologici, frutto di un’intensa attività di ricognizione e ricerca condotta da Ridola nel territorio intorno a Matera a partire dal 1872, con passione e rigore scientifico, che gli valse l’apprezzamento dei più importanti archeologi italiani e stranieri dell’epoca.

Successivamente il Museo si è arricchito di interessanti reperti rinvenuti nelle campagne di scavo effettuate nel territorio materano, individuato dal medio corso dei fiumi Basento, Bradano, Cavone-Salandrella, a cui si sono aggiunte cospicue donazioni e acquisti. Per il raggiungimento degli obiettivi che gli sono affidati, il Corpo della Guardia di Finanza opera nella provincia di Matera, con una articolata struttura organizzativa che prevede, sul territorio, alle dipendenze del Comando Provinciale:

 un Nucleo di Polizia Tributaria;

 un Comando Compagnia;

ambedue con sede a Matera

 un Comando Compagnia con sede in Policoro;

 un Comando Brigata, alle dipendenze della Compagnia di Matera, con sede in Metaponto – Frazione di Bernalda. Al Corpo (costituito, nella provincia, da circa 206 unità) è, oggi, demandato l’espletamento dei compiti di polizia economica e finanziaria. In tale prospettiva, i reparti operanti sul territorio, sono orientati:

 al contrasto all’evasione fiscale, al riciclaggio e alla individuazione dei proventi accumulati dalla criminalità organizzata;

 alla vigilanza nel settore doganale, a quello delle frodi al bilancio dell’Unione Europea nonché alla prevenzione ed alla repressione delle violazioni in materia di risorse e mezzi finanziari pubblici;

 alla tutela dei diritti d’autore, dei brevetti, dei marchi e degli altri diritti di privativa industriale;

 alla tutela ambientale con particolare riguardo ai connessi riflessi economico-finanziari oltre che tributari;

 al servizio di pubblica utilità “117”.

(PREMIAZIONE MILITARI DISTINTISI IN OPERAZIONI DI SERVIZIO)

ENCOMIO SEMPLICE:

Tenente Alberto MOLLICA

Luogotenente Andrea MARAGNO

Appuntato Vincenzo D’ERCOLE

motivazione:

Militari in forza ad un Nucleo PT, evidenziando notevoli capacità tecnico-professionali e spiccato acume investigativo partecipavano ad una complessa ed articolata attività di P.T. e P.G. attraverso la quale veniva rilevato un sofisticato sistema di frode in dogana mediante l’utilizzo del deposito fiscale I.V.A. virtuale /simulato. L’attività di servizio si concludeva con la constatazione di prodotti vari illecitamente importati dalla Cina per un valore di €. 2.387.691,00, il recupero a tassazione di circa 6.021.723,00 di euro di ricavi, nonche’ la segnalazione all’A.G. di nr.20 soggetti per i reati di usura, bancarotta fraudolenta e riciclaggio. L’operazione di servizio riscuoteva l’apprezzamento della superiore gerarchia e suscitava vasta eco sugli organi di informazione.

Matera e Provincia, gennaio 2011– maggio 2012

ENCOMIO SEMPLICE:

Maresciallo Aiutante Giovanni RICCARDI

Maresciallo Capo Rosario QUINTO

Appuntato Scelto Giuseppe SANTAMARIA

motivazione:

Militari in forza ad un Nucleo PT, confermando elevate capacità professionali e spiccate doti investigative assicuravano qualificato e determinate contributo personale nell’esecuzione di una complessa indagine di polizia giudiziaria nel settore degli stupefacenti nell’ambito della quale veniva individuata un’attività criminale finalizzata al traffico e alla detenzione, a fini di spaccio, di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. L’attività di servizio consentiva il sequestro di circa 4 kg. Di sostanza stupefacente, la segnalazione all’A.G. di nr. 8 soggetti dei quali nr. 5 raggiunti da ordinanze di custodia cautelare. L’attività di servizio riscuoteva il vivo apprezzamento delle Superiori Gerarchie e suscitava vasta e positiva eco sugli organi di informazione locali contribuendo così ad accrescere il prestigio e l’immagine del Corpo.

Matera, Febbraio 2010 – Marzo 2012.

ENCOMIO SEMPLICE:

Maresciallo Aiutante Angelo SORO

Maresciallo Aiutante Mario SACCO

Brigadiere Paolo PETRELLI

motivazione:

Militari in forza ad un Nucleo PT , fornivano determinante apporto personale nell’esecuzione di una complessa ed articolata attività ispettiva finalizzata al controllo della corretta utilizzazione di finanziamenti pubblici che consentiva di segnalare alla Corte dei Conti un’indebita erogazione e percezione di finanziamenti pubblici, pari a € 4.608.546,45, nonché le gravi responsabilità riscontrate nei confronti nr. 4 soggetti. L’operazione di servizio riscuoteva il vivo apprezzamento del Procuratore Regionale presso la Corte dei Conti di Potenza e della Superiore Gerarchia .

Matera e provincia, agosto – novembre 2011.”””

ENCOMIO SEMPLICE:

Brigadiere Emanuele PADULA

Appuntato Scelto Giovanni ROCCANOVA

motivazione:

Militari in forza ad una Compagnia, evidenziando elevato spirito d’iniziativa, alto senso civico e del dovere, in occasione di una imponente precipitazione nevosa, si prodigavano con prontezza ed efficacia nel prestare soccorso ad un’anziana donna colta da malore. L’operato, risultato determinante per scongiurare conseguenze più gravi alla malcapitata, riscuoteva l’apprezzamento della Superiore Gerarchia e suscitava positiva eco nell’opinione pubblica, contribuendo, così, ad accrescere il prestigio e l’immagine del corpo.

Grassano (MT), 08 febbraio 2012.

Infine il giovane Massimiliano, figlio del M.A. TORNESE Massimo, procede nella lettura della “Preghiera del Finanziere”

Testo preghiera:

Signore Iddio, che hai voluto distinta in molti popoli la famiglia umana, da Te creata e redenta, guarda benigno a noi, che serviamo in armi l’Italia.

Aiutaci, o Signore, affinché forti della Tua fede, affrontiamo fatiche e pericoli in generosa fraternità di intenti, offrendo alla Patria la nostra pronta obbedienza ed il nostro sereno sacrificio.

Fa che sentiamo ogni giorno, nella voce del dovere che ci guida, l’eco della Tua voce;

f3a che le Fiamme Gialle d’Italia siano d’esempio a tutti i cittadini nella fedeltà ai Tuoi comandamenti ed alla Tua Chiesa, nella osservanza delle patrie leggi, nella consapevole disciplina verso l’Autorità costituita.

Accogli nella Tua pace i Caduti di tutte le guerre e dona il premio a coloro che hanno speso la vita nell’adempimento del dovere.

E concedi a noi e alle nostre famiglie, la Tua benedizione, la protezione di Maria Santissima e del nostro Patrono San Matteo.

Amen.

 

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