CronacaPrimo_PianoPuglia

Operatore del 118 aggredito a Lecce

Ennesima aggressione subìta da un operatore del 118 a Lecce. Un 34enne che faceva parte dell’equipaggio di un’ambulanza è intervenuta in un appartamento dove era stata segnalata la presenza di una persona in stato di agitazione, ma una volta varcata la soglia dell’abitazione è stato colpito al volto dai vetri di una bottiglia che una donna gli ha scagliato contro, frantumata fortunatamente sulla parete. Il soccorritore ha riportato piccole ferite da taglio sulle guance e sulla fronte ed è stato colpito da piccoli frammenti negli occhi. Soccorso dall’infermiere e dall’autista che erano con lui, dopo che sul posto è intervenuto un altro mezzo inviato dalla centrale operativa del 118, il ferito è stato accompagnato al Pronto Soccorso del ‘Vito Fazzi’ di Lecce dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di sette giorni salvo complicazioni e la prescrizione di una consulenza oculistica non ancora eseguita.    Non è la prima volta che accadono simili episodi; lo scorso ottobre un’infermiera, intervenuta dopo un’incidente stradale, venne brutalmente aggredita. In quella occasione si registrarono molti interventi di condanna da parte delle autorità sanitarie e professionali senza nessun concreto esito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *