AttualitàBasilicataBasilicataCultura

Progetto ‘Il mio Musma’, realizzate due sculture dagli alunni della scuola Sant’Agnese

Saranno esposte anche al Comune di Matera le sedici sculture realizzate dalle scolaresche di Matera che hanno aderito al progetto didattico “Il Mio Musma”. Ad offrire i locali del Palazzo di città per una inusuale esposizione sono stati il presidente del Consiglio comunale Brunella Massenzio e l’assessore comunale alle Politiche sociali Antonio Giordano. In visita, questa mattina, alla scuola primaria Sant’Agnese per consegnare gli attestati di partecipazione al Forum della Pace, Massenzio e Giordano hanno apprezzato le due sculture che gli alunni della III A e della III B stavano realizzando nell’ambito dei laboratori del progetto didattico Il Mio Musma. “In autunno, dopo la mostra che verrà fatta al Musma a giugno – ha detto il presidente del Consiglio comunale Brunella Massenzio – le esporremo al Comune, potrebbero essere collocate al piano del Consiglio di Presidenza. In una città che si candida a essere Capitale europea della Cultura, iniziative come Il Mio Musma sono fondamentali. Avvicinano i più piccoli all’arte e li rendono consapevoli del patrimonio culturale di Matera. Non dobbiamo mai dimenticare che saranno loro a ereditare la città e che saranno loro, nel 2019, a vivere Matera Capitale europea della Cultura”.

La visita dei rappresentanti di Giunta e Consiglio comunale ha entusiasmato i piccoli alunni che, per tutta la mattina, hanno lavorato ai due progetti artistici nati dalle suggestioni ricevute con la visita guidata al Musma. Dopo aver conosciuto il Museo della Scultura contemporanea – Matera e le opere che vi sono esposte, gli alunni della primaria Sant’Agnese, così come è avvenuto in tutte e sedici le classi partecipanti al progetto, hanno ripensato in aula a quanto visto e appreso. Dopo questo momento di riflessione, guidati dalla responsabile del progetti didattici del Musma Mariella Larato, i ragazzini si sono cimentati nella ideazione di un’opera che rappresentasse quanto avevano vissuto, che fermasse e potesse raccontare con il linguaggio universale dell’arte i sentimenti suscitati in loro dalla visita al museo.

La III A, sotto la guida della docente dell’ambito letterario Maria Antonietta Salerno, ha realizzato Emozioni in rete: un telaio con fili di diverso colore che s’intrecciano. Una rete capace di contenere, intrappolare e fermare tutte le emozioni della giornata trascorsa al Musma.

La III B, insieme alla docente dell’ambito letterario Santa Diomeda coadiuvata dalla docente d’inglese Rossella Acito e dall’insegnante di sostegno Teresa Loperfido, ha dato forma a Inchiodo le emozioni: una colorata scultura in polistirolo e chiodi. Su base azzurra, un arco giallo-sole termina con un tratto grigio. I colori sono la gioia della giornata al Musma, mentre il piccolo tratto grigio rappresenta la tristezza per la fine di quell’esperienza conoscitiva dei linguaggi dell’arte contemporanea. I chiodi colorati sono la volontà dei bambini di non voler dimenticare il Musma. Non solo le due classi della primaria Sant’Agnese sono al lavoro sulle sculture, in questi stessi giorni altre quattordici scolaresche stanno realizzando le proprie opere. Tutti i lavori saranno presentati al pubblico a giugno, in una mostra che sarà allestita al Musma. In autunno questi lavori saranno esposti al Comune di Matera.

“Il Mio Musma” è un progetto didattico realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Matera, con il supporto del Comune di Matera ed è ampiamente appoggiato dalla Fondazione Zétema, soggetto attuatore del progetto culturale “Musma”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *