1 maggio, si è svolta la tradizionale processione della Madonna delle Fonti a Tricarico

Il primo maggio, Festa del Lavoro, è un mese importante per la Diocesi di Tricarico, perché segna l’inizio del mese dedicato alla Madonna di Fonti. Ieri mattina, alle 10.00, favoriti anche dal bel tempo, sereno e caldo, oltre 400 fedeli di Tricarico e dei paesi limitrofi si sono ritrovati con il Vescovo, monsignor Vincenzo Orofino, al bosco Tre Cancelli, per la tradizionale processione verso il santuario diocesano di Fonti, distante circa due chilometri. Quest’anno, alla processione hanno partecipato, accompagnati dal parroco di San Mauro Forte don Giuseppe Di Perna, anche alcuni giovani provenienti da tutta la regione che, in seminario, stanno riflettendo sul sacerdozio. Dopo i tradizionali tre giri introno alla chiesa del santuario, il Vescovo ha presieduto la solenne concelebrazione religiosa nel salone dell’Ostello Fonti, essendo la chiesa piccola per contenere le persone che vi hanno partecipato. Durante l’omelia, monsignor Orofino ha invitato i fedeli a pregare per tutti coloro che sono protagonisti del mondo del lavoro: per tutti coloro che lavorano, perché il lavoro è per il sostentamento personale e della famiglia; per datori di lavoro, perché chi dà lavoro agli altri fa una grande opera di carità e per quelli che cercano il lavoro, perché anche loro possano corrispondere a questo diritto primario. Poi, ha chiarito che il pellegrinaggio a Fonti non è partito dal bosco Tre Cancelli ma dalle proprie dimore alla dimora di Maria, dalle proprie famiglie alla famiglia di Maria. “Siamo venuti alla casa di Maria – ha detto il Vescovo – per imparare da lei a stare in famiglia, per imparare dalla famiglia di Maria a formare famiglia, a vivere la famiglia secondo la propria vocazione”. Infine, ha spiegato che i tre giri intorno alla chiesa non rappresentano un segno di devozione popolare ma sono un altissimo segno teologico, perché rappresentano la Santissima Trinità, l’apice del camminare. A conclusione della messa, monsignor Orofino ha comunicato che, grazie alla collaborazione tra la Diocesi, la Regione Basilicata e la Città di Tricarico, sono stati stanziati circa 250 mila euro per il completamento dell’area del santuario e dell’Ostello Fonti, gestito dalla cooperativa “I dieci talenti”, sorta nell’ambito del “Progetto Policoro” regionale e ha chiarito che la cooperativa non sarà alternativa a chi già lavorava all’ostello ma di completamento.

Vito Sacco