CronacaPrimo_PianoPuglia

Agenti di Polizia individuano ad Andria un finto sacerdote

Avrebbe truffato una quindicina di parrocchie tra Puglia, Abruzzo e Basilicata in pochi mesi, fingendosi prete e facendosi dare soldi da destinare successivamente a persone bisognose. Con queste accuse la Polizia ha notificato ad un giovane di 23 anni di Andria, già in carcere per reati analoghi, un’ordinanza di custodia cautelare per truffa aggravata e sostituzione di persona.
Secondo l’accusa, il 23enne era entrato nelle grazie di numerosi parroci, riuscendo ad ottenere denaro destinato alla beneficenza. Una delle ultime truffe è stata effettuata a Canosa; nell’occasione l’uomo si è presentato come sacerdote di Taranto bisognoso di aiuti per una ragazza madre, ed il parroco della chiesa canosina ha versato ben 7000 euro.
Le indagini, partite dopo la denuncia presentata dalla vittima, hanno permesso di appurare che il 23enne in più occasioni avrebbe raggirato dei preti a cui avrebbe spillato soldi per un minimo di 100 euro e un massimo di alcune migliaia di euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *