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Doppio appuntamento nel weekend nel Teatro Comunale “Nicola Resta” di Massafra

Doppio appuntamento nel weekend nel Teatro Comunale “Nicola Resta” di Massafra, nell’ambito della rassegna di drammaturgia contemporanea “Mutazioni d’autunno”. Sabato 6 dicembre, alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo “Psycho Killer – Quanto mi dai se ti uccido?”. Di Ippolito Chiarello e Walter Spennato, con Ippolito Chiarello, Raffaele Casarano (sax) e Stefano Rielli (contrabbasso) e con Michelangelo Volpe alla tecnica. Regia, scene e luci di Michelangelo Campanale. Produzione La Luna nel Letto – Nasca Teatri di Terra.
«Uno “scherzo teatrale”, per burlarsi con il sorriso della morte e per denunciare, tra le righe, la facilità dell’uomo contemporaneo a servirsi dell’assassinio per risolvere anche le piccole nevrosi quotidiane. Denunciare l’assoluta inconsapevolezza con cui ci stiamo abituando alla violenza, sempre più normale, nel mondo e nel nostro Paese, dove l’omicidio diventa “show televisivo”, business per avvocati catodici, vetrina per falsi criminologi, meta per gite dell’orrore: un Paese che vede il sangue in tv scorrere da un canale all’altro, senza soluzione di continuità. Lo spettacolo è ispirato al libro “Quanto mi dai se ti uccido?” di Walter Spennato (ed. Besa), una mitragliata di micro-storie pulp in cui spetta all’ironia il difficile compito di raccontare il nostro tempo: tra colpi di pistola e ricercate atmosfere jazz lo spettatore è chiamato a partecipare emotivamente, fino alla catarsi finale che si realizza in un “umano, troppo umano” desiderio d’amore. Impossibile rimanere indifferenti, a ritmo di jazz lo spettatore si scopre solidale, nemico e allo stesso tempo complice del protagonista, con cui condivide un immaginario ricco di citazioni cinematografiche e musicali. Uno “scherzo teatrale” che sa far riflettere anche sulla funzione del teatro oggi come ieri: celebrazione di un rito che restituisca alla collettività l’occasione di indagare insieme il proprio tempo. Una festa collettiva che ci riporta a casa forse divertiti, forse increduli, ma di certo meno soli».
Al termine della messa in scena, incontro con la compagnia, nell’ambito del percorso di accompagnamento alla visione degli spettacoli previsto dalla rassegna. Info e prenotazioni: www.teatrodelleforche.com; info@teatrodelleforche.com; 0998801932/3497148766. Biglietto intero 10 euro / ridotto 8 euro (per gli over 65, gli under 25, i possessori di Agis Card e per gruppi di almeno 5 persone).
Domenica 7 dicembre, alle ore 20, invece, sarà proiettato il film “Ogni volta che parlo con me”, prodotto da Kama, Ippolito Chiarello e Matteo Greco, con il contributo dell’Apulia Film Commission, della rete pugliese dei Teatri Abitati e del pubblico pagante. “Un uomo, un attore e il suo personaggio in un camerino in un teatro. Un viaggio a piedi attraverso tutta l’Europa.
Un personaggio al tempo stesso ironico e tragico, quasi alla maniera di un’icona di Almodovar, perduto in mezzo a panni, scarpe, cellulari, strada, semafori, disseminati nelle sue giornate, dà vita ad un arcipelago del naufragio, habitat di un pensiero in fuga da se stesso. E’ continuamente in bilico tra i suoi stessi pensieri che scorrono, spesso sussurrati, e bombardato da stimoli esterni che lo riportano a quel quotidiano da cui sta scappando, in un soliloquio agitato e dalle aperture comico-paradossali, sottolineate da un’audace colonna sonora “raccolta” sulla strada.
Parte da un non luogo e forse, senza nemmeno deciderlo, si ritrova in viaggio. Cammina, arriva nelle città, si insedia nelle piazze, vende a pezzi il suo spettacolo, incontra artisti di quelle città, che si raccontano, visita le case e vive i luoghi pubblici con l’intenzione di affermare la sua esistenza”.
Il film è la sintesi poetica di un percorso umano e di un progetto artistico denominato “Barbonaggio Teatrale”, che si interroga sulle possibilità dell’essere umano e dell’artista di mettere in atto un cambiamento e che si ispira all’esperienza dell’attore Ippolito Chiarello, che propone i suoi spettacoli, oltre che in teatro, anche per strada o in luoghi non teatrali, vendendoli a pezzi.
A seguire, incontro sui temi della produzione dal basso e del crowdfunding culturale, al quale interverranno Francesca D’Ippolito, organizzatrice teatrale, e Lucia Lazzaro, esperta in fundraising, crowdfunding e progettazione europea. L’ingresso è libero.

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