BasilicataCultura

Mostra d’arte ‘Parole e immagini d’amore – Omaggio a Carlo Abbatino’ a Marconia

Mercoledì 25 luglio 2012 alle ore 21,30 a Marconia presso la sede dell’Associazione culturale Cecam in piazza Elettra si inaugura l’evento culturale “Parole e immagini d’amore” – omaggio alla poesia di Carlo Abbatino con le opere di Anna Maria Casamassa e di Nicola Pavese. Testo critico di Katia Ricci. Presentazione a cura di Giovanni Di Lena, Grazia Giannace e Pancrazio Toscano. In programma anche readings di poesie di Carlo Abbatino, tratte dalla pubblicazione “Inside, parole d’amore”, che ha ispirato gli artisti Casamassima e Pavese nella produzione di alcune opere pittoriche.

La mostra resterà aperta dal 25 al 30 luglio 2012 dalle ore 19 alle ore 23. Riportiamo di seguito alcuni passaggi della recensione sull’evento culturale a cura di Katia Ricci. “Parole e immagini d’amore per una donna, Angela, per una città, Matera e per il paesaggio della Basilicata sono contenute nel libro di poesie di Carlo Abbatino, accompagnate da quattro riproduzioni di opere di Anna Maria Casamassa e Nicola Pavese. E’ un amore assoluto, innocente, non problematico o infelice, come è spesso quello che stimola i poeti e gli artisti, ma è il “sole illuminante”, che riscalda con la sua “fiamma d’amore”.

Contenuti semplici, come si vede, che Anna Maria Casamassa visualizza con colori caldi e luminosi, forme bidimensionali, come la figura femminile, un nudo ritratto di spalle, che si confonde e si espande nel cromatismo dello sfondo, di cui assorbe i toni. Una sagoma, un contorno, quasi un sogno d’amore più che un sentimento che nutre il proprio essere e si rivolge all’altro. La figura femminile, seduta di spalle, è priva di connotati sessuali, è come un’apparizione, un elemento pittorico, un’astrazione. Più concreta e realistica la pittura di Nicola Pavese, che esprime un’altra passione, quella per l’arte, per la pittura dei suoi maestri, come Luigi Guerricchio, ma anche per quella tradizione italiana che parte da Guttuso e Levi, che, alla sperimentazione, preferisce i temi che riguardano il paesaggio, la figurazione, i contadini e la terra, le nature morte fatte di oggetti quotidiani e legati al proprio luogo d’origine.

 

 

 

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