CronacaPuglia

Omicidio Meredith, domani la decisione della Corte d’Appello di Firenze sulla richiesta di risarcimento avanzata da Raffaele Sollecito

E’ attesa per domani la decisione della Corte d’appello di Firenze in merito alla richiesta di risarcimento (516 mila euro) per ingiusta detenzione avanzata da Raffaele Sollecito per i quasi 4 anni passati in carcere dopo essere stato coinvolto nell’indagine sull’omicidio di Meredith Kercher, per il quale è stato poi definitivamente assolto in Cassazione insieme ad Amanda Knox. All’istanza si sono opposti la procura generale e il ministero delle Finanze.
Meredith Kercher venne uccisa la sera dell’1 novembre del 2007 a Perugia. Arrestati all’alba del 6 novembre, Sollecito e la Knox vennero scarcerati il 4 ottobre del 2011 dopo essere stati assolti in appello. Sentenza poi annullata dalla Cassazione che dispose un nuovo processo di secondo grado celebrato a Firenze e terminato con la condanna dei due giovani. Fu quindi una nuova pronuncia della Cassazione ad assolvere in maniera definitiva Sollecito e la Knox, che si sono sempre proclamati completamente estranei al delitto.

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