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Sottoscritta la convenzione per l’Area Programma Lagonegrese Pollino

“Con le Aree Programma la Regione Basilicata intende dare avvio a un nuovo modello di governance che, oltre a ridurre i costi della politica, avvicina la periferia al centro, dando voce al protagonismo dei territori e creando una relazione più virtuosa e proficua tra i poteri decisionali”. E’ il commento del Presidente della Regione, Vito De Filippo, intervenuto questa mattina alla sottoscrizione della convenzione per l’Area Programma Lagonegrese Pollino.

“In una regione come la Basilicata, fatta soprattutto di piccoli centri, i Comuni hanno la necessità di strumenti associativi sia per garantire il funzionamento dei servizi, a fronte dei tagli sempre più decisi alla finanza pubblica, che per determinare scelte che non possono essere compiute a livello di singoli comuni. La riforma della governance voluta con le Aree Programma – ha proseguito De Filippo – attua una politica che vuole investire sul territorio, per dare le stesse opportunità a chi vive nelle città come a che risiede nei centri più piccoli”.

I sindaci del Lagonegrese Pollino hanno sottoscritto questa mattina, alla presenza del governatore Vito De Filippo, lo schema di convenzione per la Costituzione dell’Area programma.Sono ventisei i Comuni che hanno aderito: Calvera, Carbone, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Castronuovo Sant’Andrea, Cersosimo, Chiaromonte, Episcopia, Fardella, Francavilla sul Sinni, Lagonegro, Latronico, Lauria, Maratea, Nemoli, Noepoli, Rivello, Rotonda, San Costantino Albanese, San Paolo Albanese, San Severino Lucano, Senise, Teana, Terranova del Pollino, Trecchina, Viggianello.

La convenzione apre così le porte a forme di gestione associata, con il duplice obiettivo di assicurare più efficienza nell’erogazione dei servizi ai cittadini e risparmio per le casse gli enti locali. La legislazione per gli enti locali, del resto, non solo favorisce ma addirittura richiede ai piccoli Comuni di associarsi per razionalizzare la spese e le risorse. La convenzione regola la durata, le finalità, i rapporti tra gli enti locali che fanno parte dell’area, consentendo di delegare funzioni amministrative proprie all’Ufficio Comune, dove opera personale distaccato. La funzione esclusivamente politica e programmatica, invece, sarà svolta dalla Conferenza dei Sindaci, che per ogni Area programma avrà sede fisica all’interno del Comune capofila. Seguiranno a breve le sottoscrizioni per le altre aree, e cioè Alto Basento-Alto Bradano, Platano Melandro, Val d’Agri, Metapontino Collina Materana, Vulture Alto Bradano, Bradanica Medio Basento. Entro il 31 dicembre 2011 sarà emesso il decreto del Presidente della Regione di estinzione delle ex Comunità Montane. Le Aree programma potranno essere operative già dal 2012.

 

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