Trentuno arresti per traffico di droga lungo l’asse Puglia-Abruzzo

Sono 29 le persone arrestate in un’operazione della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Bari che ha colpito un’organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti tra Puglia e Abruzzo. Quindici persone sono finite in carcere, quattordici agli arresti domiciliari e altre due sono destinatarie di un provvedimento di obbligo di dimora. In manette è finito anche Andrea Gaeta, 53 anni, nipote di un boss di Orta Nova.
Gli indagati risiedono, oltre che nella provincia di Bari, anche nella Bat, nel Foggiano, a Teramo e Chieti. Sequestrati beni per circa 2 milioni di euro, comprendenti 28 terreni agricoli, 7 appartamenti, 900mila euro in contanti, polizze vita, conti correnti e due autovetture.
Secondo gli inquirenti, il presunto sodalizio aveva una “elevata capacità organizzativa”, una “rilevante disponibilità di mezzi finanziari e strumentali”, oltre a disporre di una “cassa comune e di una vera e propria ‘contabilità di esercizio'”,