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‘Rete della Conoscenza Puglia’ aderisce alla manifestazione nazionale di Taranto

L’emergenza ambientale e sociale che la città di Taranto e la stessa Regione Puglia vivono in questi giorni ha come causa fondante l’aver considerato, per troppo tempo, i temi ambiente e lavoro in antitesi tra loro, rimarcando fortemente la mancanza di un piano industriale nazionale, votato alla sostenibilità ambientale e alla garanzia dei diritti alla salute dei cittadini.

E’ necessario uscire da questa dicotomia, rinunciando allo sguardo miope ed egoistico, prassi decennale della politica tarantina, per rilanciare un nuovo modello di produzione, di lavoro e di cittadinanza.

Come studentesse e studenti riteniamo fondamentale pensare ed avviare una riconversione ecologica del sistema produttivo sul territorio che si costruisce attraverso il protagonismo di tutti i soggetti sociali, della cittadinanza, della rappresentanza sindacale, delle istituzione e dell’imprenditoria locale.

Rifiutiamo, quindi, la logica del baratto dei diritti e ogni soluzione banale e approssimativa. Chiudere uno stabilimento, lasciando in mezzo alla strada migliaia di famiglie e gli stessi operai sotto la scure del ricatto occupazionale, è un dramma che non possiamo accettare, un dramma che produce danni incalcolabili, in termini economici ambientali e sociali, a chi vive nella stessa città.

Oggi abbiamo l’occasione di riconsiderare davvero il lavoro in tutte le proprie sfaccettature ponendo l’accento sul tema della necessaria compatibilità con il tema della sicurezza, dell’ecosostenibilità e l’abbattimento di ogni ricatto che il “Sistema Ilva” ha determinato fino ad ora.

Crediamo, inoltre, che chi ha inquinato per anni debba essere obbligato a rispondere alla comunità non solo con un semplice e vile risarcimento economico alle famiglie tarantine, ma investendo i propri profitti nell’ambientalizzazione degli impianti e nella sicurezza di chi lavora in quei luoghi.

La Rete della Conoscenza – Puglia, pertanto, aderisce alla manifestazione del 2 agosto a Taranto, lanciata dalla FIOM e invita tutti coloro che credono in un’alternativa che unisca il mondo del lavoro con la difesa dell’ambiente.

LINK Bari – sindacato studentesco universitario

 

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