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Siglato protocollo d’intesa tra Regione Puglia e i sindacati

Il Presidente della Regione, Michele Emiliano, ha incontrato questa mattina i Segretari regionali di Cgil-Cisl e Uil con i quali ha sottoscritto un Protocollo che istituisce un tavolo permanente per la condivisione dei principali temi della programmazione regionale. Di seguito, le dichiarazioni, raccolte al termine della riunione e, in allegato, il testo del documento sottoscritto:

Presidente Michele Emiliano:
“Si tratta di un Protocollo che ha la funzione di condividere le politiche di programmazione della Regione Puglia e, in particolare, la redazione del prossimo Piano di Sviluppo Regionale, in modo tale da consentire alle forze sindacali la partecipazione alla costruzione degli atti politici più rilevanti della Regione”.
“Devo dire che in questi mesi la collaborazione tra Amministrazione Regionale e Sindacato è stata molto proficua e sono convinto che anche in futuro questa vicinanza e condivisione dei problemi sarà utilissima al superamento delle tante criticità che la Regione Puglia dovrà affrontare”.
“L’Accordo prevede la costituzione di una cabina di regia che verrà convocata a richiesta delle parti e che consentirà, ad esempio, di affrontare il problema del bilancio della sanità, l’utilizzo del personale, le scelte in materia ambientale, tutti quegli elementi che riguardano il lavoro, i contratti del pubblico impiego. Insomma, una complessa attività di consultazione nella quale, ferme restando le prerogative della Regione Puglia e del Sindacato, si farà in modo che le decisioni siano sempre precedute da un approfondito esame congiunto.”

Segretario regionale Cgil, Gianni Forte:
“Ci sono tante criticità da affrontare a partire da quella del lavoro, che per noi è fondamentale. E fare in modo che le persone siano rese meno sole di fronte alla crisi. La scelta del reddito di dignità riteniamo che sia una risposta. Occorre fare in modo che, nel prosieguo del confronto, si individuino quelle soluzioni che consentano di creare nuove occupazioni, di affrontare tutta la partita del ciclo dei rifiuti e del sistema sanitario. Siamo alla ricerca di quelle soluzioni che possano consentire di migliorare la qualità della vita delle persone e nel contempo dare occupazione. Non è semplice perchè sappiamo di fronteggiare tante difficoltà a partire da quelle che rinvengono dalla legge di stabilità e dai tagli praticati dal governo. Ma noi riteniamo che valga la pena di cimentarsi perchè le persone hanno bisogno di recuperare fiducia nelle istituzioni e il sindacato può dare un contributo in questa direzione”.

Segretario Cisl Puglia, Giulio Colecchia:
“C’è il bisogno di concordare con la Regione non solo i temi legati allo sviluppo e alla crescita ma anche quelli legati alla qualità della vita, penso alla sanità in particolare, o al sistema della sicurezza sul lavoro o ancora alla chiusura del ciclo dei rifiuti. Ci sono argomenti fondamentali che hanno delle forti ricadute occupazionali. Da questo protocollo partiranno adesso una serie di iniziative che dovranno coinvolgere anche le associazioni datoriali. Credo infatti che sia molto importante il richiamo ad un ruolo di maggiore responsabilità e di maggiore presenza, oltre che un maggiore coordinamento delle associazioni datoriali all’interno delle proprie forme di rappresentanza, perché non è più il momento di affrontare la crisi in maniera dispersiva e con idee confuse. Così facendo rischiamo che anche qualche buona idea venga messa in ombra rispetto invece all’utilità che potrebbe avere se venisse valorizzata”.

Segretario Uil Puglia, Aldo Pugliese:
“Oggi abbiamo firmato con il nuovo Governatore pugliese un Protocollo d’Intesa, tra le Organizzazioni Sindacali e la Presidenza della Regione Puglia, nel quale stabiliamo che, periodicamente, metteremo in piedi delle cabine di regia per affrontare sistematicamente i problemi che interessano i vari settori della vita della nostra Puglia. Si tratta di un Protocollo importantissimo e abbiamo chiesto al Presidente Emiliano che tale accordo abbia concreta attuazione e, quindi, periodicamente dovremo vederci e affrontare i gravi problemi che attanagliano il nostro territorio.”

La crisi iniziata nel 2008 stenta a trovare una soluzione definitiva, generando ricadute negative soprattutto alle economie più in sofferenza, in primis quella del Mezzogiorno, per la quale non si vedono ancora segnali e strategie di intervento sufficienti. Dentro questo quadro generale, c’è il tema dell’economia pugliese, con le sue difficoltà e sofferenze, ma anche con le sue potenzialità, come emerso da alcuni indicatori positivi, in controtendenza rispetto al resto del Mezzogiorno.
Al fine di rendere efficienti le politiche pubbliche pugliesi nei prossimi anni, è necessario orientare gli assi e le misure dei fondi europei programmati, e quelli di competenza regionale, in modo congruo rispetto al Programma di Governo, attraverso scelte urgenti, appropriate e largamente condivise, con il necessario coinvolgimento e la necessaria partecipazione.
Il contesto di grandi trasformazioni che permea la politica regionale e non solo, dovuta alla riorganizzazione delle autonomie locali, oltre che ad evidenti tagli di trasferimenti di risorse ordinarie, oggettivamente genera enormi difficoltà di tenuta dei bilanci. Per queste ragioni una politica responsabile, sceglie il modello partecipativo, finalizzato a scelte e a strategie utili a creare sviluppo sostenibile, implementare nuova occupazione attraverso investimenti, nuove imprese, protezione sociale, welfare, inclusione attiva e contrasto alle povertà, ed una offerta socio sanitaria assistenziale adeguata alle necessità delle persone più esposte.
A tal fine, il Presidente della Regione Puglia e CGIL, CISL, UIL, concordano di proseguire il percorso avviato sul versante delle relazioni sindacali, allo scopo di rendere esigibile il contenuto del presente accordo ed in particolare, l’efficacia delle scelte di politiche regionali finalizzate allo sviluppo del Mezzogiorno ed al sostegno dell’occupazione, alla valorizzazione della filiera dei saperi e della ricerca, della legalità, della competitività e dell’innovazione dei sistemi produttivi.

Art.1 Contenuti del Protocollo
La Regione Puglia e CGIL, CISL, UIL dovranno confrontarsi per approfondire e promuovere scelte ed azioni coerenti con il Programma di Governo regionale, sui temi della politica regionale di sviluppo, finalizzata alla crescita dell’occupazione, con interventi nel campo dell’innovazione e della ricerca, delle politiche industriali, agricole, forestali ed agroalimentari, dell’implementazione ed ammodernamento della rete digitale, dei trasporti e logistica, della ecosostenibilità ambientale, del territorio, della valorizzazione delle risorse storico culturali, delle politiche attive del lavoro e di quelle socio – sanitarie – assistenziali.
A tale scopo, le Parti concordano sulla necessità di rilanciare e valorizzare la funzione e gli strumenti di programmazione strategica della Regione, quali il Piano regionale di sviluppo (art.54 dello Statuto Regione Puglia). Nel rispetto delle proprie prerogative, le Parti concordano sulla necessità di rafforzare e consolidare il dialogo sociale tra Enti Locali e le rispettive rappresentanze territoriali.

Art.2 Impegni reciproci
La Regione si impegna a coinvolgere CGIL, CISL, UIL nei processi decisionali riferiti all’attuazione del programma di governo e alle scelte di programmazione, alla sorveglianza e valutazione dei temi contenuti nell’Art.1 del presente accordo. Per realizzare quanto previsto, le Parti si impegnano a fornire, in un’ottica di reciprocità, ogni possibile elemento di analisi e valutazione che renda efficaci le attività messe in atto. CGIL, CISL UIL si impegnano a rendere efficace la programmazione, in tutti i principali ambiti d’intervento dell’Amministrazione Regionale, a valorizzarne e sostenerne in ogni sede istituzionale deputata, l’efficacia delle scelte finalizzate allo sviluppo economico e della buona occupazione.

Art.3 Modalità di attuazione
Le Parti, concordano di individuare nella “Cabina di Regia Confederale” – da convocare su richiesta di una delle due – il luogo e lo strumento di concertazione, da utilizzare per realizzare gli impegni e gli obiettivi individuati in questo Protocollo, oltre che per approfondire tematiche di particolare rilevanza e contingenza. Inoltre, in maniera strutturata, si riunirà per l’analisi e l’eventuale condivisione delle scelte inerenti il Bilancio annuale di previsione e quello di assestamento. La composizione della suddetta Cabina prevederà la presenza del Presidente della Regione Puglia e dei Segretari Generali di CGIL, CISL, UIL.
Si ritiene, inoltre, utile coinvolgere i Componenti della Giunta, la Consigliera per l’attuazione del Programma di Governo e i rappresentanti delle strutture assessorili ed amministrative, relativamente alle proprie competenze, in base all’agenda dei lavori programmata. Le Parti, infine, si impegnano a portare a verifica sistematica i contenuti del presente Protocollo e delle modalità di attuazione delle relazioni sindacali.

Il Presidente della Regione Puglia
Michele Emiliano

Il Segretario regionale della C.G.I.L
Giovanni Forte

Il Segretario regionale C.I.S.L
Giulio Colecchia

Il Segretario regionale U.I.L
Aldo Pugliese

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