A Barile, la seconda edizione del premio ‘Le cantine di Pasolini’
Sono 23 i giovani scrittori, provenienti da ogni parte d’Italia, che quest’anno hanno gareggiato, armati solo di penna e fantasia, per aggiudicarsi il premio letterario “Le cantine di Pasolini”.
Lo scorso anno il riconoscimento è stato assegnato al materano Domenico Ferrara, autore del racconto “Sale”.
Solo 5 sono i testi che, superando la prima selezione avvenuta per mano di una giuria popolare, saranno affidati al giudizio di una commissione tecnica composta da giornalisti, scrittori ed editori e guidata dal professor Angelo Lucano Larotonda.
La cerimonia conclusiva dell’evento si terrà il 28 dicembre presso il convento Padre Minozzi di Barile (PZ). Il vincitore del concorso letterario à premiato con 350 euro.
Alla manifestazione prenderà parte anche Angela Felice, direttrice del ‘Centro Studi Pasolini’ di Casarsa della Delizia , la cittadina della provincia di Pordenone che ha dato i natali a Pier Paolo Pasolini.
Gli organizzatori dichiarano:“Il Premio letterario ‘Le Cantine di Pasolini nasce con gli obiettivi di promuovere la scrittura creativa in Basilicata e riqualificare l’area del ‘Parco urbano delle Cantine di Barile’ che ospitò, nel 1964, parte del set cinematografico del ‘Vangelo secondo Matteo’ di Pasolini”.
Francesco Pietrantuono, Assessore alla cultura della Provincia di Potenza commenta: “Manifestazioni come queste ci consentono di riattualizzare figure senza tempo come quella di Pier Paolo Pasolini, ma anche di focalizzare l’attenzione su emergenze paesaggistico-culturali di valore extraregionale, quali quella del Parco urbano delle Cantine di Barile, che meritano d’essere recuperate integralmente e restituite alla comunità”.
Valentina Focaccia
