BasilicataPolitica

Convocata l’assemblea del comitato ‘La Locomotiva’ per la ricerca petrolifera

Abbiamo partecipato all’assemblea convocata a Brienza dal Coordinamento delle Associazioni e dei Comitati “La Locomotiva” per discutere dei nuovi permessi della ricerca petrolifera.

Consideriamo molto positiva l’iniziativa sia per la correttezza dell’informazione offerta che per la presenza di tanti cittadini ed amministratori, anche della Valle di Diano.

E’ questa la dimensione giusta perché quando cittadini ed amministratori si sintonizzano e condividono scelte e strategie di governo dei territori, allora si mette in campo una speranza per il futuro.

I progetti di sviluppo si fanno su piattaforme chiare, costruite in un rapporto democratico con i destinatari finali delle stesse: le popolazioni, il territorio, gli amministratori e le parti sociali.

Riteniamo mutate profondamente le condizioni economiche, politiche e di tutela ambientale che orientarono le scelte della Regione Basilicata in materia, per cui è necessario costruire una nuova strategia energetica lucana per puntare senza indugi agli approfondimenti degli impatti ambientali, al blocco di nuove trivellazioni, a costruire la strategia energetica regionale fondata sullo sviluppo delle energie rinnovabili. Per questo siamo nettamente contrari alle richieste della Shell.

Davanti a tutti noi c’è il vero interrogativo strategico: il futuro produttivo di questa regione è possibile costruirlo puntando sul territorio, sulle tante potenzialità presenti? Noi riteniamo di si per cui sarebbe doveroso avviare una strategia di vera e propria riconversione ecologica della nostra economia che può produrre qualità della vita, occupazione, impresa.

Le opinioni che puntano ad accettare le estrazioni future se collegate a maggiori controlli ed a più entrate non ci convincono perché il problema è quello di liberarsi dalla dipendenza dal petrolio.

E’ la crisi mondiali che ci suggerisce di pensare a nuovi modelli di sviluppo, a cosa si produce ed al come si produce.

Ognuno, nei luoghi in cui vive ed opera, deve iniziare a lavorare in questa direzione.

Carlo Petrone – Coordinatore regionale SEL

Giannino Romaniello – Capogruppo regionale SEL

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *