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Differenziata, finanziato progetto area Metropolitana di Potenza

Nell’ambito dell’Accordo di Programma tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Basilicata ed il Consorzio Nazionale Imballaggi – Conai, la Giunta regionale ha ammesso a finanziamento il progetto per lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani dell’area metropolitana della città di Potenza. Oltre al capoluogo di regione sono coinvolti i Comuni di Anzi, Avigliano, Brindisi Montagna, Picerno, Pietragalla, Pignola, Ruoti, Tito e Vaglio di Basilicata. Con l’iniziativa, che prevede sia la fornitura cassonetti ed automezzi, sia la realizzazione di “centri di raccolta” (piattaforme ecologiche) dei rifiuti differenziati, si vuole favorire la corretta ed efficace gestione dei servizi e lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio. In particolare si vuole privilegiare l’avvio al riciclo e al recupero “di prossimità” per garantire una maggiore tutela ambientale e per ridurre la quantità dei rifiuti smaltiti. Il progetto, redatto dal Conai e integrato con gli elaborati della struttura commissariale delle soppresse Aato, è finanziato per 6,8 milioni di euro con i fondi dall’Accordo tra Ministero, Regione e Conai e per 2 milioni di euro attraverso le risorse del Po Fesr 2007-2013. Soggetto attuatore del progetto designato dalle Amministrazioni Comunali componenti l’Area Metropolitana è il Comune di Potenza. Con lo stesso provvedimento è stata costituita una cabina di regia composta dall’Ufficio regionale Prevenzione e Controllo Ambientale, dalla Provincia di Potenza – Ufficio Ambiente e dal Commissario del Servizio Gestione Integrata dei Rifiuti della Regione Basilicata (ex Aato Rifiuti) a cui è affidato il controllo, la sorveglianza ed il monitoraggio dello stato di attuazione del progetto. La Giunta regionale ha anche stabilito che l’esatta determinazione dei contributi previsti dal progetto è subordinata alla costituzione dell’associazione tra i Comuni che dovrà avvenire entro 30 giorni dalla notifica della delibera al Comune di Potenza. Solo dopo tale circostanza sarà infatti possibile evidenziare in maniera dettagliata la dotazione necessaria sia di automezzi e attrezzature, che dei lavori per l’implementazione del progetto. Il termine ultimo per la rendicontazione delle spese ammesse a finanziamento è fissato al 31 dicembre 2013. I Comuni aderenti all’iniziativa saranno poi tenuti a garantire uguali livelli di servizio in tutto il territorio del comprensorio. Il crono programma delle attività, fissato con il provvedimento della Giunta regionale, prevede inoltre che la struttura commissariale delle soppresse Aato rifiuti dovrà garantire il supporto tecnico-amministrativo al Comune di Potenza. Il controllo, la sorveglianza ed il monitoraggio dello stato di attuazione sarà invece affidato ad una cabina di regia composta dall’Ufficio regionale Prevenzione e Controllo Ambientale, dalla Provincia di Potenza – Ufficio Ambiente e dal Commissario del Servizio di Gestione Integrata dei Rifiuti della Regione Basilicata.

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