BasilicataPoliticaPrimo_Piano

Elezioni alla Sudelettra di Viggiano per il rinnovo della RSU/RLS

Si è svolto nella giornata di ieri lo spoglio delle elezioni per il rinnovo della RSU/RLS alla Sudelettra di Viggiano (Potenza), azienda specializzata nella installazione di impianti elettrici, di strumentazione e di automazione per aziende chimiche, petrolchimiche, farmaceutiche e manifatturiere che opera nell’Indotto ENI. La notizia è stata data dalla Uilm-Uil. Alle elezioni ha votato oltre il 94% dei lavoratori aventi diritto, e la Uilm ha ottenuto circa il 30% dei consensi RSU.
“Il successo ottenuto dalla nostra organizzazione dimostra da un lato la necessità di intensificare la nostra presenza sul territorio di Viggiano, per rispondere alle giuste esigenze dei lavoratori dell’Indotto ENI, dall’altro una volta di più, l’impegno costante dei nostri iscritti e premia la grande stima dei lavoratori verso i nostri candidati e la loro capacità di lavorare in squadra e di concerto con la Segreteria Regionale”, ha commentato la Uilm.

Anche il segretario generale della Fim Cisl Basilicata, Salvatore Troiano, ha espresso soddisfazione per il risultato delle elezioni per il rinnovo della Rsu alla Sudelettra di Viggiano. La Fim Cisl con 30 voti su 91 voti validi ha ottenuto un seggio. Gli altri due seggi sono andati a Fiom e Uilm. Sudelettra è un’azienda lucana specializzata in impiati elettrici, strumentazione e automazione per aziende chimiche, petrolchimiche, farmaceutiche e manifatturiere con sedi fisse nelle raffinerie di Taranto, Livorno e Gela, nel stabilimento petrolchimico di Brindisi e nel centro oli di Viggiano. “Abbiamo moltiplicato per sei i consensi e questo la dice lunga sul senso del risultato”, spiega Troiano, che sottolinea anche il crollo verticale di consenso registrato dalla Fiom. “Se la Fim cresce e altri quasi dimezzano i propri voti – conclude Troiano – vuol dire che i lavoratori hanno inteso dare fiducia a un modo diverso di fare sindacato e premiato la qualità degli uomini che abbiamo schierato”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *