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Grande successo per il Carnevale del riciclo 2024 a Matera

Una festa di colori, musica e creatività, per amare e rispettare l’ambiente. Così la seconda edizione del “Carnevale del riciclo”, organizzata da Cosp Tecno Service insieme all’Amministrazione comunale con il patrocinio di Egrib, ha riunito stamattina al Campo scuola duemila ragazzi degli istituti scolastici cittadini, oltre agli insegnanti e tanti genitori. Tutti insieme per sorridere e fare festa, ricordando il valore fondamentale del rispetto dell’ambiente e del riutilizzo di materiali come plastica e carta. A partire dalle ore 10, i ragazzi hanno sfilato nel campo di atletica, con l’apertura degli studenti dell’Istituto “Isabella Morra”, che hanno realizzato i loro abiti sartoriali con materiale riciclato, ispirandosi alla storia degli abiti femminili. Poi è stata la volta degli studenti degli istituti Bramante, Fermi, Minozzi, Pascoli, Semeria e Torraca. Ogni scuola ha scelto un tema per i costumi, tutti realizzati con materiale rigorosamente riciclato. L’istituto Torraca (plesso Rodari) ha pensato alla pace; i ragazzi del Marconi hanno declinato il carnevale “A spasso con l’arte” e il plesso centrale ha scelto “La cavalcata”, grande tema della tradizione materana legato alla festa della Bruna. L’istituto Pascoli ha puntato sulla “Pascolina della sostenibilità” e il plesso Lucrezio ha optato per “Sosteni-amo il mare”. Per l’istituto Minozzi, il plesso Cappelluti ha scelto “I quattro elementi della natura” e il plesso di via Lucana “Il riciclo d’autore”. Per l’istituto Bramante, i ragazzi dei plessi Olmi e Lucrezio hanno realizzato abiti dedicati al tema “le ali della natura”, gli studenti delle primarie, invece, hanno scelto “Kandyclowns”. L’istituto Fermi ha voluto festeggiare il carnevale pensando ai 70 anni della Rai, riproducendo in maschera Topolino, Topo Gigio, Calimero, Barbapapà, Braccio di ferro, Heidi, maschere a tema pubblicità televisiva, tv degli anni ’70, ’80 e ’90, a Raffaella Carrà e Heather Parisi; poi anche Happy Days, Sanremo, i quiz, i telegiornali. Alcune maschere sono state ispirate dalla scienza in televisione e dalle serie tv degli anni 2000. Per l’istituto Semeria, il plesso La Martella ha scelto l’arte, il Don Milani “Puliamo il mare”, il San Giovanni “Il forno nella masseria”. «Dopo il successo quasi inatteso dello scorso anno -hanno commentato l’assessore all’Ambiente Massimiliano Amenta e il vice sindaco Antonio Materdomini, che ha rappresentato il primo cittadino assente per impegni istituzionali all’estero- questa seconda edizione ha rappresentato una crescita, per un evento che intendiamo trasformare in appuntamento annuale fisso. E’ importante coniugare l’aspetto ludico del carnevale, con la creatività e il senso civico del rispetto per l’ambiente. I ragazzi hanno potuto fare un’esperienza pratica del riciclo e del riutilizzo di materiali che, se immessi nell’ambiente possono inquinare, mentre il loro smaltimento è oneroso per tutti. Ringraziamo la Cosp per il prezioso contributo organizzativo e l’impegno di personale e mezzi in questo evento molto gradito anche dalle famiglie materane. L’appuntamento è certamente all’anno prossimo, con l’impegno a fare ancora meglio puntando all’obiettivo comune del rispetto per l’ambiente».

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