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I residenti del quartiere Aquarium scrivono ai politici materani

I residenti della “Lottizzazione Acquarium”e proprietari hanno inviato una lettera al Sindaco, agli assessori e, per conoscenza, al Prefetto di Matera, chiedendo l’annullamento della delibera del consiglio comunale del 21 aprile 2011, relativa alla Variante alla viabilità interna al Piano di Lottizzazione “Acquarium”, e richiesta ad eseguire e rispettare quanto previsto nella convenzione Urbanistica del Piano stesso, stipulata davanti al Notaio Casino. Contestano altresì, l’operato dei vari componenti delle precedenti amministrazioni Comunali, Dirigenti e Tecnici Comunali responsabili, secondo loro, del controllo e della sorveglianza per la realizzazione del Piano di Lottizzazione “Acqurium”, nonché l’attuale amministrazione, chiedendo che venga rispettato l’impegno assunto con la Convenzione Urbanistica del Piano di Lottizzazione, e di tutto quanto previsto ed approvato nella delibera del Consiglio Comunale n.24 del 5 aprile 1993, così come definito nella relazione tecnica redatta dall’Ufficio Urbanistico del 16 febbraio 1993 e quanto riportato negli elaborati tecnici che fanno parte integrante della stessa delibera.

I residenti proprietari precisano che l’amministrazione comunale non si adoperata per far rispettare e realizzare quanto previsto dal Consiglio Comunale e riportare nella stipula della Convenzione Urbanistica” e precisano che, “fino a quando la Lottizzazione non sarà consegnata completa, corredata di tutti i collaudi previsti, la stesa Amministrazione Comunale non possiede alcun titolo e potere di cambiamento e stravolgimento della Lottizzazione” e che, solo dopo la reale consegna definitiva della Lottizzazione, il Comune potrebbe avere titolo e proporre varianti, invece di favorire una piccolissima parte di proprietari e residenti di due strade (via Francesco Cile e Via Pergolesi) e sanare problemi e situazioni ben noti a tutti; questa è la volontà della maggior parte dei residenti e proprietari di unità immobiliari, i quali hanno subito notevolissimi danni e disagi, in particolare i bambini, che si vedrebbero privati di altro spazio per poter giocare, ma anche perché, in questo modo, verrebbero a mancare gli Standard Urbanistici”. I firmatari della lettera invitano e diffidano l’Amministrazione “ad annullare la delibera di variante approvata dal consiglio Comunale il 21 aprile 2011, e desistere da qualsiasi altra iniziativa che possa continuare ad arrecare danni, prendere visione ed estrarre copia di tutti gli atti tecnico-amministrativi che riguardano la Lottizzazione “Acquarium” dalla sua approvazione ad oggi, e di essere informati di qualsiasi provvedimento in merito alla richiesta”. Nella lettera i proprietari e residenti sottolineano anche che esiste un comitato di quartiere e un consiglio direttivo regolarmente costituito e rappresentato dall’avvocato Nico Cea che è stato completamente ignorato nonostante le diverse lettere trasmesse.

Carlo Abbatino

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