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Investimento da 13 milioni e mezzo di euro a Torre Mileto per il sistema di acqua e fogne

Arrivano acqua e fogna a Torre Mileto, in uno dei tratti costieri del Gargano Nord più suggestivi di Puglia. Il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alle Risorse idriche, Raffaele Piemontese, ha presentato stamattina un investimento da 13 milioni e mezzo di euro messo a punto dopo un intenso lavoro con il sindaco di San Nicandro Garganico, Matteo Vocale, sfociato in una programmazione dell’Autorità Idrica Pugliese. 

L’Acquedotto Pugliese ha già realizzato lo studio di fattibilità che prevede 4 milioni e 300 mila euro per la rete idrica, 7 milioni e mezzo per la rete fognaria e 1 milione e 700 mila euro per gli impianti di sollevamento. “Stiamo portando infrastrutture essenziali che è incredibile non siano state fino a oggi messe a servizio di un tratto di costa pugliese meraviglioso, condannato a essere Gargano di seconda o terza scelta per la miopia di classi dirigenti che hanno evidentemente dato priorità a tutt’altro”, ha detto il vicepresidente Piemontese, sottolineando quanto “infrastrutture idriche e fognarie sono determinanti per investimenti e attenzioni nazionali e internazionali, oltre a contribuire alla qualità ambientale e alla pulizia del nostro mare”.

Lo Studio di Fattibilità redatto da AQP prevede la realizzazione di circa 8 chilometri di rete idrica, circa 11 chilometri di fognatura e la realizzazione di due impianti di sollevamento fognario a servizio della porzione di San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia, ricadente nell’area Torre Mileto – Gargano Blu. L’investimento è stato illustrato all’interno dell’antica torre costiera aragonese di Torre Mileto. Con il vicepresidente Piemontese, c’erano il sindaco Matteo Vocale, il consigliere delegato della provincia di Foggia nell’Autorità Idrica Pugliese Michele Merla, sindaco di San Marco in Lamis, la responsabile delle Reti di AIP Cecilia Passeri, la consigliera di amministrazione di AQP Rossella Falcone, vicesindaco di Vieste, e il responsabile Ingegneria di AQP Gaetano Barbone.

“Stiamo parlando di una realizzazione che questo territorio attende da 40 anni e che sono certo imprimerà una svolta in termini turistici ed economici”, ha detto il sindaco Matteo Vocale. “Questo territorio del Gargano merita una valorizzazione importante in termini turistici e questi investimenti sono decisivi”, ha detto la consigliera di AQP Rossella Falcone, sottolineando i 30 milioni di euro di investimento attualmente in cantiere in tutta la Capitanata. “Nell’AIP noi rappresentiamo i comuni e posso testimoniare che mai abbiamo visto una sinergia così fattiva con la regia della Regione Puglia, la programmazione di AIP e l’esecuzione di AQP”, ha detto Merla.

L’ingegner Passeri ha spiegato che, sulla base dello studio di fattibilità e degli ultimi sopralluoghi svolti proprio stamattina, si avvia adesso il lavoro per l’elaborazione del progetto esecutivo che, nel primo semestre 2025, porterà alla cantierizzazione dei lavori che, entro il 2027, consentiranno ai cittadini di allacciarsi alle nuove reti idriche e fognarie.

“Questi investimenti infrastrutturali sono una sfida per tutti, apparati tecnici compresi”, ha concluso Piemontese che ha voluto ringraziare “management e tecnici di AIP e AQP che ci garantiscano la competenza e l’efficienza tecnica necessarie per concretizzare le nostre scelte di sviluppo specie quelle più impegnative e ambiziose”.

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