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“Omicidio Capriati, Decaro: “La città di Bari non può vivere nel terrore dell’attesa di un regolamento di conti tra clan”

“Quello che è accaduto per le strade di Bari è un fatto gravissimo, per le modalità con cui l’agguato si è consumato, per il fatto che la vittima è un esponente di spicco del clan Capriati e per le conseguenze che questo può generare”. Lo ha detto il sindaco barese, Antonio Decaro, commentando la morte di Raffaele Capriati, detto Lello, il 39enne nipote del boss di Bari Vecchia, freddato la sera di Pasquetta a Torre a Mare.
Decaro è in costante contatto con il Prefetto e il Questore per chiedere la massima attenzione da parte di tutti. “La città non può vivere nel terrore dell’attesa di un regolamento di conti tra clan. È importante agire subito per bloccare qualsiasi potenziale recrudescenza. Ringrazio il prefetto che a stretto giro ha convocato per giovedì il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

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