AttualitàBasilicataSecondo_Piano

Parte il progetto “Form/Infor/Con-Trasporto Pubblico Locale”

ALTROCONSUMO Basilicata rende noto che è partito il progetto regionale““Form/Infor/Con – Trasporto pubblico locale”: Attività di Formazione, Informazione, Monitoraggio e Consulenza ai cittadini sul trasporto pubblico locale”. Il progetto, realizzato da “ALTROCONSUMO Basilicata” in partnership con”ADICONSUM Basilicata” ed”ARCO Consumatori Basilicata”, si prefigge di raccogliere il punto di vista dei cittadini e di segnalare i disservizi del trasporto pubblico locale. La normativa di riferimento è l’articolo 2, comma 461, della Legge n. 244/2007 che prevede una serie di obblighi e di controlli non sempre rispettati e che si intende monitorare.
In particolare:
a) previsione dell’obbligo per il soggetto gestore di emanare una «Carta della qualità dei servizi», da redigere e pubblicizzare in conformità ad intese con le associazioni di tutela dei consumatori e con le associazioni imprenditoriali interessate, recante gli standard di qualità e di quantità relativi alle prestazioni erogate così come determinati nel contratto di servizio, nonchè le modalità di accesso alle informazioni garantite, quelle per proporre reclamo e quelle per adire le vie conciliative e giudiziarie nonchè le modalità di ristoro
dell’utenza, in forma specifica o mediante restituzione totale o parziale del corrispettivo versato, in caso di inottemperanza;
b) consultazione obbligatoria delle associazioni dei consumatori;
c) previsione che sia periodicamente verificata, con la partecipazione delle associazioni dei consumatori, l’adeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi del servizio erogato fissati nel contratto di servizio alle esigenze dell’utenza cui il servizio stesso si rivolge, ferma restando la possibilità per ogni singolo cittadino di presentare osservazioni e proposte in merito;
d) previsione di un sistema di monitoraggio permanente del rispetto dei parametri fissati nel contratto di servizio e di quanto stabilito nelle Carte della qualità dei servizi, svolto sotto la diretta responsabilità dell’ente locale o dell’ambito territoriale ottimale, con la partecipazione delle associazioni dei consumatori ed aperto alla ricezione di osservazioni e proposte da parte di ogni singolo cittadino che può rivolgersi, allo scopo, sia all’ente locale, sia ai gestori dei servizi, sia alle associazioni dei consumatori;
e) istituzione di una sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi tra ente locale, gestori dei servizi ed associazioni dei consumatori nella quale si dia conto dei reclami, nonchè delle proposte ed osservazioni pervenute a ciascuno dei soggetti partecipanti da parte dei cittadini;
f) previsione che le attività di cui alle lettere b), c) e d) siano finanziate con un prelievo a carico dei soggetti gestori del servizio, predeterminato nel contratto di servizio per l’intera durata del contratto stesso
L’articolo di legge sopra citato rafforza la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali, cercando di assicurare maggiori garanzie e qualità dei servizi. La prima fase consiste nella formazione di operatori e valutatori appositamente selezionati che gestiranno le fasi successive del progetto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *