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Raccolta rifiuti e decoro urbano, dialogo aperto dall’Amministrazione comunale materana

«Un luogo pulito è in pace e armonia, un luogo sporco è tensione e guerra». Le parole del saggista Roberto Cavallo, da sempre attento alle dinamiche ambientali, sono la sintesi del confronto organizzato stamattina nell’auditorium “Gervasio” dal gestore del servizio di raccolta rifiuti in città, la “Cosp Tecno Service”, con l’Amministrazione comunale, rappresentata dagli assessori Massimiliano Amenta (Ambiente) e Tiziana D’Oppido (Turismo). “Decoro urbano e sviluppo turistico. La città è di tutti, la città pulita è un valore per tutti”, questo il tema di cui si è discusso al quale è intervenuto il saggista Cavallo, ambasciatore della Commissione europea per il Climate Pact, insieme ad Antonio Panetta (presidente Federalberghi Matera), Marianna Dimona (presidente degli albergatori di Confcommercio Matera) e Antonio Lanorte (presidente Legambiente Basilicata). Dal 2020 la città dei Sassi ha incrementato in modo sensibile la percentuale di raccolta differenziata, tanto da ricevere lo scorso anno la Menzione speciale di Legambiente come miglior capoluogo del Sud, proprio per l’alto tasso di differenziata. Oggi la quantità di rifiuti differenziati si attesta al 73 per cento. Un risultato importante, che potrà essere ulteriormente migliorato in futuro attraverso la collaborazione di tutti i soggetti in campo, e contribuire anche ad accrescere la capacità di attrazione turistica del territorio. Le statistiche del settore, infatti, ricordano quanto il concetto di sostenibilità declinato in tutti i suoi aspetti, sia tra gli elementi che influenzano la scelta di una destinazione di viaggio in particolare tra i turisti più giovani. Si è ribadito che Matera rappresenta un contesto urbano fragile e articolato, tra periferie, centro storico e rioni Sassi. Secondo Dimona, si può dire che oggi Matera sia pulita e accogliente, con un’attenzione crescente al decoro urbano grazie anche alla collaborazione di tutti. Si può fare di più, e la Cosp ha garantito il proprio impegno, per correggere abitudini che ancora non vanno nella direzione giusta del connubio necessario tra turismo e decoro urbano. «Con questa Tavola rotonda sul decoro urbano, organizzata in collaborazione con Cosp -ha commentato l’assessore Amenta-vogliamo intraprendere un nuovo percorso culturale, che renda la città partecipe sulle iniziative legate alla cura della “casa comune”, e consapevole nel guardarsi tutti dentro ragionando da custodi. L’approccio alla cura della nostra città -ha concluso Amenta- non deve essere propagandistico, ma declinarsi in atti concreti. La responsabilità è tutta nostra». L’incontro, a cui hanno preso parte anche alcune classi di istituti superiori della città, è stato aperto da un’esibizione della “Combo Jazz” del liceo “Stigliani” e della band dei ragazzi dell’istituto “Pentasuglia”.

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