AttualitàBasilicataPuglia

Raddrizzatore di corrente: caratteristiche e principali ambiti di impiego

I professionisti e gli appassionati del fai da te che nei loro laboratori hanno a che fare con i circuiti sanno bene l’importanza che rivestono i raddrizzatori di corrente. Si tratta di quei dispositivi che riescono a trasformare una tensione alternata in un segnale pulsante unidirezionale, che può essere sempre positivo e sempre negativo. Questo processo di trasformazione viene chiamato, appunto, raddrizzamento. Scopriamo le loro caratteristiche e in quali ambiti vengono impiegate.

Come scegliere un raddrizzatore di corrente

Trovare il giusto raddrizzatore è importante per poter svolgere il lavoro nel modo corretto. In tal senso è bene quindi affidarsi a realtà di riferimento nel settore che sappiano supportare l’utente nella scelta del prodotto più adatto alle proprie esigenze. A tal riguardo è possibile guardare al raddrizzatore di corrente sul sito di Rs Components, player specializzato nella fornitura di articoli professionali dei migliori marchi presenti sul mercato. Navigando all’interno della sezione del sito incentrata sui semiconduttori discreti si può raggiungere la pagina dedicata proprio ai raddrizzatori. I modelli disponibili sono davvero tanti, quindi per individuare quello più adatto al proprio progetto basta impostare le caratteristiche desiderate con i filtri di ricerca.

In questo modo è possibile selezionare gli articoli in base al tipo di ponte, al tipo di montaggio, alla tensione ed alla corrente di forward di picco, al numero di pin, alla temperatura minima e massima operativa, alle dimensioni, alla tecnologia del diodo e a tante alti dettagli tecnici. Ovviamente ogni prodotto ha la sua scheda con tutte le immagini, la documentazione tecnica e le informazioni sul prezzo e le tempistiche di spedizione.

Funzionamento, applicazioni e ambiti di impiego

Se viene alimentato con una tensione alternata sinusoidale, il raddrizzatore consente alla corrente di viaggiare in una sola direzione, eliminando una semionda: la corrente quindi avrà un andamento pulsante. Il ponte di Graetz, essendo un raddrizzatore a doppia semionada riesce a rendere il circuito più efficiente perché non elimina la semionda, ma la ribalta, rendendola sfruttabile. La capacità di convertire la corrente alternata d’ingresso in corrente continua rende i raddrizzatori indispensabili per la maggior parte dei dispositivi elettronici.

Giusto per fare alcuni esempi delle loro applicazioni, si può dire che i raddrizzatori di corrente, nelle loro varie forme e tecnologie, sono presenti negli alimentatori, negli elettrodomestici e praticamente in tutti i dispositivi elettronici di uso comune (televisori, computer, console e così via). Come detto in precedenza, sono immancabili nei laboratori di produzione e di riparazione, ma non devono mai mancare neanche tra l’attrezzatura degli appassionati di elettronica che si divertono a costruire circuiti in autonomia.

Categorie e tipologie disponibili

I raddrizzatori di corrente possono essere suddivisi in diverse categoria. La prima classificazione è quella che distingue i raddrizzatori monofase da quelli trifase. Un’altra suddivisione distingue i raddrizzatori a controllo completo, raddrizzatori a controllo parziale e raddrizzatori non controllati. I dispositivi possono essere distinti anche in base al tipo di montaggio, che può essere a vite, a foro passante o a superficie.

Per quanto invece riguarda le tecnologie che sono state sviluppate nel corso del tempo i raddrizzatori di corrente si dividono in: convertitori rotanti, diodi a vuoto, raddrizzatori al mercurio e ignitron, raddrizzatori elettrolitico, raddrizzatori all’ossido di rame e selenio, raddrizzatori a cristallo, raddrizzatori a semiconduttore, diodi di Schottky e raddrizzatori al carburo di silicio. I modelli più diffusi sono quelli a 4 pin, ma sul sito di RS Components sono disponibili raddrizzatori di corrente con un numero di Pin che va da 2 a 17.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *