Forestazione, siglato il nuovo contratto nazionale

È stato siglato oggi a Roma il rinnovo del contratto nazionale del settore forestale. Lo riferisce il segretario generale della Fai Cisl Basilicata, Antonio Lapadula, che esprime “soddisfazione per la chiusura di un lunga e difficile trattativa”. Il nuovo contratto interessa in Basilicata circa 5 mila addetti, tra operai forestali e lavoratori del progetto ‘Vie Blu’.

I sindacati di categoria Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno concordato con l’Uncem (Unione nazionale delle comunità montane) un aumento medio salariale di 70 euro, pari a 108 euro parametrati al secondo livello. Gli incrementi retributivi, pari al 6 per cento, saranno corrisposti in due tranche: 30 euro dal 1 dicembre 2010 e 40 euro dal 1 dicembre 2011. Il nuovo ccnl prevede, inoltre, la corresponsione di ulteriori 200 euro come una-tantum e l’estensione dei benefici del fondo sanitario integrativo Filcoop ai lavoratori con almeno 151 giornate lavorative. Per Lapadula si tratta di “un risultato importante che aumenta il potere di acquisto dei salari in una fase congiunturale molto difficile ed estende ulteriormente il sistema delle tutele per i lavoratori forestali”.