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Case di comunità, si va verso lo start

Il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo ha partecipato a Corleto Perticara, con il Direttore Sanitario Luigi D’Angola e l’Architetto Franca Cicale Direttore Uoc Attività Tecnica e Gestione del Patrimonio, alla presentazione del Piano Operativo Territoriale che ingloba in sé il DM 77/2022 e che sul territorio prevede la realizzazione della Casa della Comunità di tipo ‘Spoke’.
Il progetto rientra nella ‘Missione 6’ riguardante la salute ed individua alcune infrastrutture dedicate all’assistenza sanitaria territoriale come le reti di prossimità e la telemedicina in cui giocano un ruolo importante le Case della Comunità e la presa in carico della persona. Nell’ambito di tale misura, verrà rafforzata l’assistenza sanitaria intermedia, offrendo assistenza sanitaria di prossimità ai residenti ed in particolare alle fasce d’età over 65 , riducendo il numero delle ospedalizzazioni non urgenti. La casa di Comunità di Corleto sarà di tipo ‘Spoke’ (differente da quelle di tipo ‘Hub’ che erogano attività specialistiche e di diagnostica di base) ed avrà il compito di concentrarsi
capillarmente sul territorio garantendo un’offerta vasta di servizi di assistenza primaria.
Per il Direttore Maraldo, “la casa della comunità di Corleto, al pari delle altre che sorgeranno sul territorio provinciale, dovrà tenere conto principalmente dell’invecchiamento progressivo della popolazione e dell’aumento di patologie cosiddette croniche, riprogettando e riprogrammando i luoghi di cura ed i modelli organizzativo-assistenziali, integrando ospedale e territorio”. Nei sei distretti ricadenti nell’ambito dell’Azienda Sanitaria Locale, e che servono una popolazione pari a 359.772 utenti, per quanto di competenza verranno consolidate quelle strutture distrettuali che garantiscono servizi specializzati con elevati standard qualitativi, promuovendo strutture ‘satelliti’
per dare maggiore offerta assistenziale e per rispondere ai bisogni più semplici nei diversi territori. La casa della comunità di Corleto, che rientra tra le dieci strutture ‘Spoke’ regionali, amplierà il già presente servizio ambulatoriale tenendo conto delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio.
La Casa della Comunità di Corleto Perticara verrà realizzata su due strutture già esistenti per le quali la Asp ha previsto lavori di miglioramento e adeguamento con incremento delle prestazioni statiche; efficientamento energetico; superamento delle barriere architettoniche. Al piano rialzato del primo edificio verranno ubicate le attività di maggior impatto con l’utenza esterna e quindi sala prelievi e attività infermieristica oltre a quelle di accettazione ed indirizzo come Cup, Pua, sale riunioni, servizi Azienda Sanitaria Locale di Potenza sociali e assistenza domiciliare integrata (ADI). Al primo piano verranno ubicati gli ambulatori della medicina di base ed alcune specialità, oltre che telemedicina.
Nell’altro edificio invece verranno collocate alcune attività facilmente raggiungibili dall’esterno, la continuità assistenziale, il servizio di emergenza 118. Il primo piano verrà invece destinato ad attività di diagnostica e cure fisioterapiche. L’impegno di spesa complessivo per la realizzazione della casa della Comunità di Corleto Perticara ammonta ad un milione e trecentomila euro.

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