BasilicataComunicatiCronaca

Melfi, rinvenuta droga nelle parti intime di una donna

La Polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Melfi, nella mattinata di domenica, ha rinvenuto nelle parti intime di una donna circa 200 grammi di stupefacenti. La donna è parente di un detenuto napoletano affiliato alla Camorra e già noto per altri eventi simili e per detenzione non consentita di un cellulare, ristretto nel reparto “alta sicurezza”.
Sull’episodio è intervenuto l’Osapp, il sindacato della polizia penitenziaria. “Nonostante la gravissima carenza di organico, l’esiguo personale presente all’interno della casa circondariale di Melfi opera in condizioni estreme e con grande senso del dovere e professionalità.- ha detto Giuseppe Cappiello vice segretario dell’Osapp Basilicata – Il nostro auspicio è che l’amministrazione sappia riconoscere a tutto il personale del carcere di Melfi il giusto plauso per la brillante operazione effettuata”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *