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Organizzazioni sindacali fissano sciopero per domani assieme alle lavoratrici della cooperativa ‘Jan Patocka’

Le organizzazioni sindacali Cgil – Cisl – Uil, per giovedì 12 APRILE 2018 (ore 9.15 piazzale Comune di Matera), hanno indetto una giornata di sciopero con le lavoratrici della cooperativa Jan Patocka. La dichiarazione di sciopero – (lg. 146/90; lg 83/2000 del 2002 Comm. di Garanzia), giunge dopo aver esperito con esito negativo la seconda fase di raffreddamento, secondo quanto previsto dalla delibera 2/13 del 2002, svoltasi in data 01/03/2018, presso la Prefettura di Matera. Le scriventi OO.SS. di Matera hanno dichiarato lo sciopero del personale in regime di convenzione con l’Amministrazione comunale, perché il Sindaco di Matera è venuto meno alla richiesta di applicazione:
 della clausola sociale di salvaguardia occupazionale di TUTTO IL PERSONALE attualmente in servizio nelle Cooperative Jan Patocka e Nuova Civiltà;
 degli impegni presi dall’Amministrazione comunale per il mantenimento dell’equilibrio economico – finanziario per il proseguimento delle attività che contemperi la qualità e l’uniformità del servizio, la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali e della professionalità e il pagamento delle retribuzioni delle lavoratrici e lavoratori.
In generale l’Amministrazione comunale, nonostante le OO.SS. unitariamente hanno ripetutamente richiesto incontri per discutere delle problematiche generali relative alla gestione degli asili nido e le modalità di proseguimento delle attività, ostinatamente e irresponsabilmente non ha ritenuto confrontarsi per: .
 verificare gli effetti prodotti dall’applicazione del nuovo regolamento;
 valutare il rapporto tra qualità/servizio e l’impegno di spesa;
 condividere la scelta politica dell’amministrazione comunale di incrementare il servizio privato degli asili nido;
 affrontare le criticità occupazionali degli asili nido a titolarità pubblica che si sono verificate a seguito dell’applicazione del nuovo regolamento comunale degli asili nido;
 stimare le ricadute occupazionali (numeriche, contrattuali, professionali, ecc.) che si sono determinate nel settore privato degli asili nido;
 constatare il ritardo della rassegnazione dei locali ristrutturati dopo ben circa 10 anni di Via
Gramsci alla Cooperativa Jan Patocka.
L’amministrazione comunale, anche per quanto riguarda un settore delicato quale è la gestione degli asili nido, ha dimostrato la totale autoreferenzialità ed arroganza istituzionale sottraendosi a qualsiasi discussione e condivisione non solo del progetto, ma anche delle azioni che ha inteso mettere in campo. Tanto che paradossalmente sono stati:
 disattesi gli impegni presi ai Tavoli Prefettizi (dove è stata costretta a partecipare);
 utilizzati metodi dilatori finalizzati a depotenziare le azioni rivendicative;
 attuati unilateralmente azioni del contestabile progetto; e irresponsabilmente non ha dimostrata alcuna preoccupazione rispetto:
 alla inaccettabile e precaria condizione delle circa 30 lavoratrici che non percepiscono lo stipendio dal mese di settembre 2017 ad oggi;
 alla esclusione di 17 lavoratrici storiche (30 anni di servizio convenzionato) dalla “clausola sociale” in grado di garantire il livello occupazionale in presenza di un diverso soggetto gestionale.
In occasione dello sciopero, saranno comunque garantite le prestazioni indispensabili nelle fasce previste e concordate a livello aziendale.

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