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Rsu Telecom, in Basilicata vince la Fistel Cisl

Alle elezioni per il rinnovo della Rsu in Telecom Italia, tenutesi ieri, la Fistel Cisl si è riconfermata il primo sindacato con il 39 per cento di voti e la conquista di due seggi su tre. L’altro seggio è andato alla Uil che ha ottenuto il 28 per cento dei voti. Nessun seggio alle altre sigle sindacali presenti. Ha votato oltre il 90 per cento degli aventi diritto. Nei prossimi giorni saranno ufficializzati i nomi degli eletti. Soddisfazione è stata espressa dai segretari generali di Cisl e Fistel Cisl Basilicata, Nino Falotico e Rocco Caruso, che, nel ringraziare i lavoratori per la fiducia accordata, ritengono “la vittoria in Telecom la conferma di quella onda lunga di consenso che sta premiando in diverse realtà aziendali della nostra regione la linea riformista e responsabile della Cisl. I lavoratori danno fiducia a chi come la Cisl ha scelto la contrattazione come cuore della propria azione sindacale e lavora nell’esclusivo interesse dei lavoratori”.

“I nostri candidati e la nostra piattaforma – proseguono i due dirigenti sindacali – sono risultati credibili agli occhi dei lavoratori che con il proprio voto hanno voluto premiare il lavoro fatto in questi anni dai nostri delegati in una realtà aziendale importante ma anche problematica come Telecom Italia. Il consenso dei lavoratori rafforza il nostro potere contrattuale nei confronti del management aziendale sulle molte questioni sul tappeto, a partire dalla questione dello scorporo della rete che ci vede e ci vedrà fermamente contrari in quanto metterebbe in discussione il futuro dell’azienda e la tenuta dei livelli occupazionali”.

 

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