Basilicata, ben 77mila persone risiedono in comuni che non registrano la presenza di alcuna banca

“Sono oggi ben 77 mila le persone (11mila in più negli ultimi 12 mesi) che risiedono in Comuni lucani che non registrano la presenza di alcuna banca, mentre sono salite a 105 mila le persone che risiedono in Comuni con un solo sportello e pertanto a rischio di desertificazione”. E’ quanto emerso dai dati dell’Osservatorio nazionale della First-Cisl, datato dicembre 2023.
“Anche il tessuto produttivo regionale vede aumentare a 4.200 il numero delle imprese lucane (535 in più negli ultimi 12 mesi) che hanno sede in Comuni che non vedono la presenza di alcuna banca, mentre sono salite a 7.000 le imprese lucane che hanno sede in comuni con un solo sportello bancario. – continua la nota – Sempre agli ultimi posti risulta la Basilicata nella speciale classifica per l’utilizzo da parte della popolazione lucana dell’internet Banking, facendo registrare un lieve miglioramento dal 32 al 36%, contro una media nazionale del 52%. 
Il segretario della First-Cisl di Basilicata, Arnaldo Villamaina, nello specifico, ha condiviso l’affermazione del segretario generale, Riccardo Colombani, parlando di “allarme sociale”. “Nel 2024 è previsto un ulteriore peggioramento del fenomeno. – ha detto Villamaina – I dati indicano che le chiusure dipendono dalla volontà di tagliare i costi e non dalla diffusione del digitale. Ribadiamo la necessità di istituire un osservatorio regionale sull’attività bancaria”.