AttualitàBasilicataBasilicataPolitica

Caro carburante, la protesta della CSAIL

Il Governatore attuale De Filippo e il precedente Bubbico con la tuta da benzinai ad una stazione Agip-Eni sono stati individuati dal Csail quali testimoni della campagna contro il caro carburante lanciata attraverso il sito www.csail.it e presto con materiale diffuso in Val d’Agri e Sauro.

“E’ facile scaricare sul Governo centrale ogni responsabilità per i prezzi ancora record di benzina e gasolio, come fa l’ex Governatore della Basilicata ed attuale senatore del Pd Filippo Bubbico, ignorando o fingendo di ignorare le proprie gravi responsabilità nella fase di contrattazione con l’Eni per il petrolio lucano”. E’ quanto sostiene il Csail, in una nota a firma del Presidente Filippo Massaro per spiegare l’iniziativa che “volutamente prende a prestito i meccanismi delle campagne pubblicitarie con immagini forti per colpire-scioccare i consumatori e per questo non ce ne vorranno i due testimonial che comunque sono quelli che hanno segnato le sorti della gestione del petrolio lucano e ai quali non auguriamo certo un futuro da benzinai.

“Intanto, per un pieno dell’automobile – spiega Massaro – ci vogliono la bellezza di quasi 80 euro: un costo insostenibile per famiglie e aziende, già alle prese con le difficoltà della crisi economica. Per questo, specie dal comprensorio della Val d’Agri che in occasione della “passerella” di notabili e petrolieri, vale a dire la Conferenza che – l’ufficio stampa di regime – ha battezzato come COPAM, è stata definita la “Libia d’Italia”, l’insofferenza raggiunge livelli di massima protesta. E’ un segnale che si può inviare ai manager del ‘cane a sei zampe’ della volontà di un popolo che non è più disponibile a subire il vergognoso “furto” delle proprie risorse energetiche senza alcuna contropartita. Quanto al bluff della ‘card carburante’ siamo sempre più convinti che servirà a poco riducendo sempre più il corrispettivo per l’acquisto di carburante”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *